Non è un buon momento per il mercato pubblicitario. A confermarlo è stata la società di ricerca Nielsen Media Research che ha rilevato per il primo bimestre del 2009 una contrazione degli investimenti pubblicitari prossima al 20%. La congiuntura sfavorevole del mercato dell’advertising ha generato i suoi effetti negativi anche sul bilancio del Gruppo Editoriale L’Espresso, che ha chiuso il primo trimestre del 2009 con un calo del 18% dei ricavi netti consolidati, ed una discesa dei ricavi pubblicitari del 26,8%. Pur tuttavia, se L’Espresso ha chiuso il primo quarto del 2009 con una discesa dei ricavi di poco superiore al 27% per la stampa ed il settore radio, c’è un comparto che continua per certi versi a non conoscere crisi; trattasi della raccolta pubblicitaria su Internet, che per il Gruppo Editoriale L’Espresso è cresciuta nel periodo del 3,9% in un contesto, comunque, di forte rallentamento dell’espansione anche per tale segmento di mercato. La società, che non si aspetta nel brevissimo termine una ripresa significativa per gli investimenti pubblicitari, ha reso noto, pur continuando nel processo di valorizzazione dei marchi e delle proprie testate, di voler adottare nuove misure finalizzate al contenimento dei costi.
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