Morgan Stanley ha annunciato l’avvio di un’importante offerta azionaria: si tratta di un aumento di capitale da 2,2 miliardi di dollari, che comporterà poi l’offerta di 80,2 milioni di azioni ordinarie con un prezzo unitario di 27,44 dollari. Qual è l’intento della banca in questo senso? Si punta soprattutto a raccogliere molta liquidità, in modo da restituire i fondi Tarp al governo statunitense. Ci sarà anche China Investment Corp., fondo sovrano cinese, a partecipare all’aumento di capitale della banca: la strategia del gruppo asiatico è chiara, dopo l’acquisto, già due anni fa, di una quota del 9,9% sempre di Morgan Stanley. Un altro dei possibili partecipanti è poi Mitsubishi Ufj Financial, che dovrebbe provvedere alla sottoscrizione dei 16 milioni di azioni. Si stringono dunque i tempi per l’istituto americano, dopo che la Fed ha annunciato che pubblicherà a breve i nomi di chi potrà restituire i prestiti ricevuti.