La Russia prevede di ridurre le spese previste per le Olimpiadi invernali del 2014 a causa della crisi economica globale. Lo ha annunciato oggi il vice premier russo, incaricato per i preparativi in vista dei Giochi.
Nessuna delle sedi olimpiche previste dal programma è stata tagliata, ma abbiamo fissato un obiettivo per risparmiare un po’ di soldi,
ha detto da Mosca Dmitry Kozak, conversando con i giornalisti.Kozak non ha tuttavia precisato l’entità dei risparmi, ma ha affermato che il governo si aspetta in ogni caso che la recessione economica faccia calare i prezzi dei materiali di costruzione.Mosca si è impegnata a spendere 12 miliardi di dollari per lo sviluppo di Soci, località sul Mar Nero che ospiterà i Giochi, dei quali 7 miliardi provenienti da fondi pubblici e il resto da privati. Molte delle infrastrutture dovranno essere realizzate dalle fondamenta.
Voglio dirvi molto sinceramente, e per me questa è stata una sorpresa, ho parlato con tutti gli investitori: ci sono certamente delle difficoltà nell’ottenere dei finanziamenti ma nessuno di loro si è tirato indietro,
ha aggiunto Kozak. “Hanno confermato tutti di essere pronti a portare avanti gli impegni presi”. Kozak ha aggiunto che la tabella di marcia dei preparativi sarà rispettata.