Le indiscrezioni si sono dunque rivelate fondate: l’ultimo cda di General Motors è stato davvero decisivo per risolvere una volta per tutte la vicenda Opel. Nel pomeriggio di ieri, infatti, la cancelliera tedesca Angela Merkel ha annunciato la cessione della casa automobilistica teutonica al gruppo austro-canadese Magna. La stessa Merkel ha anche precisato di aver ritenuto le condizioni poste da Gm come gestibili e ampiamente negoziabili; in realtà, il colosso americano vuole mantenere il 35% del capitale, cedendo parte delle quote già detenute anche ai dipendenti. L’accordo definitivo verrà a concludersi tra alcuni mesi: in effetti, è ancora necessario del tempo per definire nel dettaglio i costi di ristrutturazione e il definitivo pacchetto di finanziamenti del governo. Le ultime due settimane di lavoro di Gm hanno dunque confermato quello che appariva chiaro ai più: Magna (col fondamentale apporto di Sberbank) è stata preferita alla concorrente belga Rhj.