Le speranze del cancelliere tedesco, Angela Merkel, sono tutte rivolte al prossimo cda di Gm di inizio settembre per ottenere dei progressi circa la vendita di Opel: gli sviluppi della trattativa saranno ora improntati alla tranquillità, dopo che la fretta non ha portato a risultati tangibili. L’interesse della Merkel è anche politico, visto che manca poco più di un mese alle elezioni politiche in Germania e una delle questioni più importanti rimane proprio la sorte dei 25.000 dipendenti della casa automobilistica. Tra conferme e smentite, tutti sono interessati a concludere velocemente la vicenda, anche se l’intera partita sta ora costando cara. In mezzo a questa incertezza, Fiat spera ancora di trovare un’occasione propizia: ma c’è da capire se da Torino sono ancora interessati a rientrare in gioco, anche se le condizioni della proposta rimangono immutate. C’è comunque da dire che l’offerta Fiat non è mai stata accantonata, visto che l’accordo con Magna è sempre stato ritenuto inadatto.