Si torna nuovamente a parlare della vicenda relativa all’acquisizione di Opel, ma la notizia non ha certo un connotato positivo: in effetti, come è stato spiegato dalla Commissione europea, gli aiuti posti in essere dal governo tedesco nei confronti della causa automobilistica potrebbero non essere conformi alle regole europee sulla concorrenza. Per la precisione, i dubbi sono stati avanzati dal commissario Ue alla Concorrenza, Neelie Kroes, la quale ha spiegato che il pacchetto di aiuti della Germania, nell’ambito dell’acquisto da parte del gruppo austro-canadese Magna, presenta indizi importanti in questo senso; in particolare, il sostegno tedesco sarebbe stato promesso a fronte della scelta di uno specifico candidato all’acquisto. Una situazione di questo tipo non sarebbe quindi conforme alle regole del mercato interno. C’è infine da aggiungere che la stessa Kroes ha provveduto ad avvertire tramite lettera Gm, circa una riconsiderazione della vendita di Opel.
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