E’ fatta. La tanto chiacchierata fusione tra i due colossi del settore farmaceutico, la Pfizer e la Wyeth, è avvenuta. Ieri, infatti, la Pfizer, leader indiscusso del settore farmaceutico e produttrice dell’anticolesterolo Lipitor e del Viagra, ha concluso l’acquisto della rivale Wyeth per un costo complessivo di 68 miliardi di dollari. Nello specifico la Pfizer pagherà, per ciascuna azione Wyeth, circa 50,19 dollari, 33 in contanti e 0,985 in azioni proprie. Scopo principale della fusione, la più grande degli ultimi 8 anni nel settore farmaceutico in America, è quello di permettere alla Pfizer di affrontare meglio la crisi economica internazionale e le perdite nel fatturato previste nel 2011 quando scadrà il brevetto del Lipitor, con il contenimento dei costi e l’introduzione di nuovi medicinali.
Dalla maxi-acquisizione nascerà, infatti, un nuovo big del settore farmaceutico caratterizzato da vendite combinate per 75 miliardi di dollari e da un’ampia diversificazione per quanto riguarda l’offerta di medicinali grazie anche al vaccino Prevnar, all’antinfiammatorio Enbrel e ai medicinali per il trattamento del cancro Mylotarg, di proprietà della Wyeth.
Il colosso farmaceutico Pfizer, per finanziare l’acquisizione, è riuscito ad ottenere un terzo del prezzo d’acquisto, circa 22,5 miliardi di dollari, sotto forma di indebitamento da un consorzio di cinque banche. La fusione comporterà una drastica strategia di riduzione dei costi che andrà soprattutto a scapito dei lavoratori. La Pfizer ha annunciato 8 mila tagli ai posti di lavoro previsti per il 2009 che si vanno ad aggiungere ai 15 mila già effettuati a cavallo tra il 2007 ed il 2008.
L’annuncio della maxi-acquisizione non è stato ben accolto a Wall Street dove i titoli della Pfizer sono crollati, sul Dow Jones, di oltre il 10%.
Mia madre ha bisogno del Mylotarg che la tiene in vita da un anno!!!!!!!!!!!!!!!!!!