Azioni ambientali, sociali e di governance premiate con il punteggio più alto di sempre per l’azienda
Enel sta attirando sempre di più l’interesse degli investitori, grazie alla sua leadership globale in termini di di sostenibilità:un andamento coerente con la sempre maggiore importanza degli elementi non finanziari nella creazione di valore che l’azienda mette al centro della propria strategia.
Infatti, inserita per il diciannovesimo anno consecutivo nel Dow Jones Sustainability World Index e per il terzo nel DSJI Europe, Enel ha ottenuto per la prima volta il punteggio complessivo di 90/100 nel S&P Corporate Sustainability Assessment. Un riconoscimento dell’operato dell’azienda in termini di:
- promozione della decarbonizzazione,
- impegno a favore di un modello energetico a zero emissioni,
- Open Innovation,
- pratiche responsabili di Business Management.
Enel ha raggiunto così un punteggio quasi tre volte la media del settore, in base a una valutazione annuale che ha coinvolto quasi 250 utility elettriche.
“Questo riconoscimento rappresenta un incentivo a continuare a migliorare le nostre performance ambientali, sociali e di governance, soprattutto in uno scenario difficile, competitivo e in continua evoluzione come quello attuale. Con l’integrazione dell’innovazione e della sostenibilità nelle pratiche di business del Gruppo Enel, stiamo guidando la transizione energetica verso un modello a zero emissioni, proteggendo l’ambiente e massimizzando il valore condiviso per tutti i nostri stakeholder” (Francesco Starace, Amministratore Delegato e Direttore Generale Gruppo Enel)
Il DJSI è oggi uno dei principali indici globali che tracciano le performance di sostenibilità. E che, con questo punteggio, premia Enel per:
- la promozione un modello energetico a zero emissioni;
- le buone pratiche di gestione, comprese quelle del rischio e delle crisi;
- la trasparenza sulle attività e sui risultati sociali e ambientali;
- l’attenzione ai diritti umani;
- il coinvolgimento degli stakeholder;
- l’Innovation Management.
La leadership globale di Enel in tema di sostenibilità è stata anche riconfermata nella revisione di fine anno di altri due indici riconosciuti a livello mondiale, che selezionano le società con le migliori performance nel campo della sostenibilità: FTSE4Good ed Euronext Vigeo-Eiris (V.E): Enel ha mantenuto la sua posizione nell’indice World 120 e negli indici regionali Euronext V.E Eurozone 120 ed Europe 120, che comprendono le 120 aziende più sostenibili fra le 500 società con il maggiore capitale flottante rispettivamente nell’Eurozona e in Europa.
Entrambi gli indici hanno premiato l’impegno di Enel nell’integrazione delle pratiche Environmental, Social and Governance (ESG) nella strategia aziendale lungo l’intera catena del valore. FTSE4Good ha riconosciuto le pratiche e la trasparenza di Enel in più ambiti: biodiversità, salute e sicurezza, diritti umani, corporate governance, gestione del rischio e trasparenza fiscale. Mentre V.E ha premiato le eccellenti performance di Enel nello sviluppo della sua strategia ambientale, nella gestione del capitale umano e nella promozione di solide pratiche di governance.
La conferma in queste famiglie di indici correlati alla sostenibilità si aggiunge alla presenza di Enel in diversi altri ranking della sostenibilità, come gli MSCI ESG Leaders Indices, la Climate “A” List del CDP, l’indice STOXX Global ESG Leaders, l’ISS “Prime” rating, il Bloomberg Gender Equality Index, l’indice Refinitiv TOP 100 Diversity and Inclusion, “Top 100 Gender Equality Global” di Equileap e gli indici ECPI.