Versace in vendita per 2 miliardi di dollari? Forse si, almeno da ciò che si evince dalle anticipazioni stampa del Corriere della Sera: quelle che la scorsa settimana erano solo voci si sono fatte molto più insistenti e già domani si potrebbero avere conferme o smentite.
Tra i nomi che sarebbero pronti ad investire così tanto sul marchio vi sono Michael Kors e Tiffany: due brand praticamente inaffondabili. Non è ancora detto che si arrivi davvero ad una firma, ma la tensione sta salendo e ci si aspetta che a breve Donatella Versace sciolga il riserbo confermando o smentendo il tutto. Da quel che è stato reso noto il valore dell’azienda di moda è pari a 2 miliari di dollari e sebbene non stia trapelando quasi nulla diversi manager sarebbero usciti di scena in questo periodo.
Il riserbo in atto si renderebbe necessario per favorire le attività di vendita ed una giusta mediazione tra le parti. Da quel che il Corriere ha riportato il “Dossier Versace” è stato analizzato da diverse società tra le quali figura anche la Kering di Francois Henri Pinault che avrebbe giudicato il prezzo come troppo elevato. Michael Kors, una delle società in pole position per l’acquisto si è già resa protagonista di un acquisto incredibile lo scorso anno, ovvero il produttore di scarpe Jimmy Choo.
Attualmente Versace è controllata dalla holding Givi, il cui 50% è nelle mani di Allegra Versace Beck, il 20% in quelle di Donatella ed il 30% in quelle di Santo Versace, il quale aveva fondato con il compianto stilista Gianni l’azienda negli anni 70.