Facebook decide ancora una volta di stupire tutti e lancia Metaverse, un progetto che nella sola Europa conta di puntare sull’assunzione di diecimila persone: ma di che cosa si tratta di preciso?
Ricerca di posizioni altamente qualificate
I diecimila lavoratori che verranno assunti nell’Unione Europea nei prossimi cinque anni si occuperanno di sviluppare una piattaforma informatica nuova di zecca con la quale Mark Zuckerberg intende ancora una volta, in modo migliore rispetto a Facebook, connettere le persone online. L’annuncio è stato dato attraverso un post dedicato pubblicato sul blog di Facebook.
Ovviamente si tratterà di posizioni altamente qualificate che dovranno lavorare su un progetto di tipo futuristico: Facebook è un ottimo social network capace di connettere le persone, ma Zuckerberg e i suoi soci vogliono puntare su qualcosa di ancora più incredibile: ovvero inserire all’interno del progetto di connessione tra le persone addirittura la realtà aumentata e quella virtuale.
Le aspettative quindi sono molto alte, soprattutto in un momento in cui l’azienda californiana è anche alle prese con diversi problemi di tipo legale concernenti altri suoi progetti e, soprattutto, per via dei problemi sorti con l’antitrust dopo la denuncia di un ex dipendente che ha svelato il modo in cui Facebook gestisce, secondo l’accusa illecitamente, ciò che riguarda la disinformazione politica relativa ai vaccini contro il covid-19 e alla pandemia di coronavirus.
Ottima occasione occupazionale per lavoratori europei
Allo stesso tempo va sottolineato come l’annuncio di Metaverse sia un’ottima notizia per tutti coloro che hanno un determinato tipo di preparazione e che potrebbero divenire parte di questo progetto: diecimila posti di lavoro in tutta Europa sono moltissimi e potrebbero fare davvero la differenza per quel che concerne il settore occupazionale. Quello del metaverso è un progetto che Facebook ha presentato come uno strumento in grado di cambiare il futuro delle connessioni online tra persone: in linea teorica si tratta di un ambiente virtuale che riproduce per filo e per segno quello reale.
E’ per tale motivo che la realtà aumentata e quella virtuale faranno parte del progetto fin dall’inizio: Nick Clegg e Javier Olivan nel post del blog che annunciava Metaverse hanno sottolineato il loro interesse per l’Europa, evidenziando di voler sfruttare appieno le sue risorse. Hanno infatti dichiarato:
La regione europea sarà messa al centro dei nostri piani per aiutare a costruire il metaverso, la piattaforma informatica del futuro, una nuova generazione di esperienze virtuali interconnesse che utilizzano tecnologie come la realtà virtuale e aumentata. Ha il potenziale di aiutare a sbloccare l’accesso a nuove opportunità creative, sociali ed economiche.
Non resta da scoprire quando inizierà il recruiting.