Continua a ritmo battente nel nostro Paese l’azione di contrasto all’evasione fiscale, in particolare nei confronti di tutti quei cittadini italiani che, dichiarando la propria residenza all’estero, cercano di dribblare la nostra tassazione e si avvalgono della fiscalità agevolata dei Paesi esteri nonostante il centro degli affari rimanga in Italia. A finire nelle ultime ore nella rete del Fisco, in particolare, ci sarebbero adesso anche campioni dello sport, ed in particolare della Formula Uno e del ciclismo. I nomi, riportati dalla stampa nazionale in scia ad alcune maxi-operazioni che sta portando avanti la Guardia di Finanza, sono quelli di Vitantonio Liuzzi, pilota di Formula Uno recentemente rientrato nel “circus” grazie all’arrivo di Fisichella alla Ferrari, e di Davide Rebellin per quanto riguarda il ciclismo. Per entrambi, se i reati tributari di evasione su capitali detenuti all’estero dovessero essere confermati, non ci sarebbe speranza di potersi avvalere dello “scudo fiscale“.