Come non detto. È durata giusto un giorno la possibilità di vedere uniti i due colossi minerari Xstrata e Anglo American, un ipotetico mega-gruppo che avrebbe fatto concorrenza a Bhp-Billiton: è stata la stessa Anglo American, già dubbiosa riguardo al progetto di fusione, a respingere l’offerta al mittente. Cosa ha convinto definitivamente il gruppo britannico in senso negativo? Il comunicato stampa di Anglo American spiega di aver valutato attentamente la proposta, ma di ritenere i termini proposti assolutamente inaccettabili:
L’eventuale fusione porterebbe a diluire l’esposizione della compagnia ai mercati strutturalmente attraenti del platino e dei minerali del ferro.
Già si paventava l’idea di un vero gigante del settore, ma un’ipotesi di rifiuto era da preventivare; il mancato accordo è stato vissuto in maniera contrastata dai due titoli con Anglo American in rialzo del 4,62% e Xstrata in ribasso del 6,74%.