In materia di telemarketing parte il cosiddetto codice di autoregolamentazione attraverso il quale le società operanti nel settore, i call center per intenderci, nel rispetto di opportuni vincoli, potranno contattare potenzialmente tutte le famiglie il cui numero di telefono è presente negli elenchi abbonati. Spetta infatti al consumatore, se non vuole essere contattato per finalità di telemarketing, promozione e commercializzazione di beni e servizi a distanza per intenderci, andare a chiedere l’iscrizione a delle apposite liste in quello che è stato definito come il Registro pubblico delle opposizioni. Queste novità entreranno in vigore a partire dal prossimo mese di febbraio, e sono state adottate dai principali operatori di telecomunicazioni operanti nel nostro Paese, da Telecom Italia a Tiscali e passando per Fastweb, Vodafone, Wind e H3G.