Enel e Acciona: la Lite per Endesa

Che la conivivenza fra i due principali soci di Endesa, Enel ed Acciona non sarebbe stata facile si era compresa a poche ore dall’accordo per comprare la conpagnia spagnola. Il socio spagnolo, infatti, appoggiato dal governo iberico ha sempre voluto contare molto di più della sua partecipazione di minoranza, a cominciare dal consiglio di amministrazione presieduto da Entrecanales numero 1 di Acciona. Fulvio Conti ha per un pò di mesi abbozzato ma ora sembra che abbia detto basta di fronte alle ingerenze e alle continue prese di posizione dello scomodo socio, e nelle ultime ore si parla con insistenza dell’intervento del ministero dell’Economia spagnolo per trovare una soluzione alla lite all’interno del board di Endesa.

Secondo alcune indiscrezioni, infatti, la famiglia Entrecanales starebbe spingendo sul rampollo a capo dell’azienda per far valere l’opzione di vendita sulle azioni di Endesa, che a questi prezzi di Borsa sarebbe un affare stante il fatto che in Borsa il titolo ha perso quasi il 40% del suo valore, crollando dai 40 euro ai 28 euro di oggi. In base all’accordo fra le parti, infatti, Enel dovrebbe acquistare a 40 euro il pacchetto di azioni in mano ad Acciona, ma Enel non vorrebbe comprare a più di 34 euro.


La questione insomma sembra piuttosto intricata, e per questo motivo il ministero dell’economia spagnolo in queste ore sta facendo da mediatore per arrivare ad una soluzione meno traumatica possibile, e si sarebbe già alla ricerca di un nuovo possiobile socio spagnolo, probabilmente una banca, che possa prendere il posto di Acciona.

Se due compagnie non si intendono, bisogna favorire un divorzio amichevole, e io non intendo come divorzio amichevole uno che caccia di casa l’altro

ha detto Miguel Sebastian, ministro dell’industria, facendo intendere quale sia l’orientamento del governo nella faccenda. Il fatto è che “bisognerà intendersi sugli alimenti” giusto per rimanere nella metafora utilizzata dal ministro Sesbastian, e qui potrebbero cominciare i dolori, considerando che Enel sta perdendo circa 6 miliardi di minusvalenza e non sembra orientata, come dicevamo a comprare alle condizioni di mercato dell’opa, Entrecanales d’altra parte deve assolutamente rientrare da una situazione debitoria che comincia a diventare preoccupante, considerando che la sua posizione debitoria è salita quest’anno a 17 miliardi di euro.

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