Sony ha ridotto le perdite operative nel quarto trimestre dell’anno fiscale a 56.000 di yen, circa 600 milioni di dollari, mentre è riuscita a tornare in attivo nel corso dell’anno fiscale, chiuso il 31 marzo. Per il colosso giapponese dell’elettronica, le perdite tra gennaio e marzo 2010 sono state più basse rispetto allo stesso periodo del 2009, anno in cui ha fatto registrare un bilancio in rosso per una cifra pari a 294,300 milioni di yen. Nello stesso arco temporale, le vendite sono salite del 12,5%. L’azienda nipponica è tornata in attivo nell’anno fiscale (31,770 milioni di yen), a differenza del 2009, quando fece registrare la perdita più grande della sua storia: 227,780. Per l’anno fiscale in corso, che si chiuderà il 21 marzo 2011, Sony stima un aumento dell’utile operativo del 403,6 per cento a 160.000 milioni di yen con vendite in aumento del 5,4 per cento a 7,6 miliardi di yen.