Dopo aver pubblicato un articolo nel quale il Fondo Monetario Internazionale attesta che la crisi porterà negative conseguenze soprattutto al settore bancario, non possiamo esimerci dal pubblicare l’opinione, forse discordante, del segretario al Tesoro Usa, Timothy Geithner che, davanti alla commissione del fondo Tarp del Tesoro, a meno di due settimane dalla comunicazione ufficiale dei risultati degli stress test ha affermato:
Ad oggi il Tesoro stima che ci siano ancora risorse inutilizzate per 109,6 miliardi di dollari, ma prevediamo che a questi si aggiungeranno altri 25 miliardi di fondi del Capital Purchase Program che saranno restituiti nell’arco del prossimo anno, portando il totale a 134,6 miliardi di dollari. Nelle normali recessioni, la domanda di credito diminuisce. Nelle recessioni che seguono a periodi prolungati di forte ricorso all’indebitamento, la domanda cala in maniera ancora più drastica. Siamo esattamente in un momento del genere. Il mio compito principale, è quello di assicurare che il sistema nel suo insieme abbia la capacità di fornire il credito necessario alla ripresa.
In pratica secondo il segretario la maggioranza delle banche statunitensi ha più capitali del necessario.
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