Con la crisi economica non tutto il male viene per nuocere. Di sicuro chi 12-18 mesi fa aveva un mutuo a tasso variabile da onorare, adesso l’importo della rata mensile è sceso, e spesso anche di molto, così come il costo delle bollette per la luce ed il gas, a parità di consumi, è diventato meno salato. Ebbene, in merito si è espresso anche il Centro studi di Confindustria che, in un ultimo Rapporto, ha calcolato come le famiglie quest’anno risparmieranno in media ben 3.500 euro sia per effetto della caduta dei prezzi del petrolio, sia in scia al forte ridimensionamento del costo del denaro. Entrando nel dettaglio, le famiglie quest’anno potranno risparmiare in media ben 546 euro tra la benzina, il gas, la luce ed il gasolio per il riscaldamento, che costano meno; e sui mutui a tasso variabile, anche se trattasi in questo caso di una fascia più ristretta di nuclei familiari, i risparmi complessivi sulle rate, solo per quest’anno, saranno pari a ben 3,3 miliardi di euro, mentre 1,1 miliardi di euro sono stati risparmiati nell’ultima parte dello scorso anno; per quest’anno, la rata mensile del mutuo a tasso variabile sarà mediamente più leggera per le famiglie di 255 euro, corrispondenti su base annua ad un risparmio pari a poco più di 3.000 euro.