L’Euribor fa segnare dei nuovi minimi per quel che riguarda l’andamento dei tassi interbancari. Il mese di agosto si è infatti concluso in maniera abbastanza negativa in questo senso: ad esempio, il contratto Euribor a tre mesi, il quale rappresenta la base di riferimento per gran parte dei mutui a tasso variabile, ha subito un calo dallo 0,825% allo 0,820%. Lo stesso discorso vale anche per il contratto a un mese, che sta ormai veleggiando pericolosamente da tempo sotto la soglia del mezzo punto percentuale, prendendo a riferimento la base annuale; le ultime rilevazioni parlano di una discesa che si è fermata a quota 0,490%. Quest’ultimo dato è tra i più importanti, in quanto dovrà essere utilizzato per determinare le rate del prossimo mese di ottobre per i mutui variabili con un adeguamento mensile.