Stai pensando di comprare finalmente un appartamento tutto tuo? Vuoi capire se attraverso un mutuo te lo puoi permettere? Una volta era necessario andare in banca, fornire in anticipo i dati dell’immobile da acquistare, compilare una serie di moduli e fornire tutta una serie di informazioni, prima di avere una prima valutazione di fattibilità. Una volta fatto questo si poteva avere una prima stima delle condizioni del mutuo: durata, tasso di interesse, tipo di tasso, importo della rata, ecc. Confrontare due o più offerte aveva un dispendio in termini di tempo, documentazioni da fornire e “pazienza”, non indifferente.
Simulatore per calcolare i mutui
Oggi, per fortuna, le cose sono cambiate: grazie a siti come Mutuiperlacasa.com, è possibile avere una prima idea delle condizioni dei mutui prima casa, immediatamente, da ben 40 banche. Grazie al simulatore presente sul sito, puoi individuare il mutuo prima casa migliore per te, inserendo pochi semplici dati. Il sistema mette a confronto le offerte delle varie banche, anche in base al tipo di mutuo che si sta cercando, se prima casa, o surroga di mutuo esistente, o mutuo liquidità, ecc.
Il funzionamento del simulatore è davvero semplice: nella mascherina sulla sinistra dello schermo, va inserito l’importo del finanziamento richiesto, la propria preferenza tra mutuo a tasso variabile, tasso fisso o misto, e la durata del mutuo desiderata. I mutui a tasso variabile hanno una rata di partenza generalmente più bassa rispetto a quelli a tasso fisso, dato che normalmente i tassi di riferimento per il “fisso”, sono più alti rispetto a quelli per il “variabile”. Ovviamente i mutui a tasso variabile, in seguito al mutamento dei tassi di riferimento, possono comportare aumenti o diminuzioni della rata mensile. Esistono anche mutui a tasso variabile ma con rata fissa: in caso di aumento dei tassi di interesse di riferimento, la rata rimane costante ma vengono aggiunte rate ulteriori che prolungano la durata del mutuo.
Scegliere tra i mutui prima casa
I mutui prima casa possono avere una durata da 10 a 40 anni: in generale è necessario che al momento in cui termineranno, il cliente abbia un’età non superiore a 75-80 anni, a seconda delle politiche della banca in questione. Anche per questo motivo, uno dei parametri che dobbiamo inserire nella maschera di ricerca, è la nostra età attuale. Altre caratteristiche della ricerca, come la percentuale del valore dell’immobile da finanziare, fanno variare le condizioni offerte dai vari istituti, facendo così variare anche la “classifica”, dal più conveniente al più “costoso”. Non manca la casella in cui dobbiamo inserire il nostro reddito mensile: l’importo della rata non può superare una certa percentuale, generalmente 1/3, del reddito famigliare.
Una volta che si crea la “classifica” delle offerte, in base all’importo della rata, possiamo cliccare su “Verifica fattibilità”: nella schermata successiva, inserendo alcune informazioni ulteriori, daremo alla banca in questione gli elementi per valutare se il mutuo ci può essere effettivamente concesso. Inutile dire che possiamo farlo contemporaneamente per più istituti, grazie a Mutuiperlacasa.com, l’epoca del giro delle “sette chiese” per avere informazioni sui mutui, fa definitivamente parte del passato.