Il colosso americano del settore Internet Yahoo! ha annunciato il taglio di centinaia di posti di lavoro, dai 600 ai 700, come misura per una ulteriore riduzione dei costi; la notizia era nell’aria a Wall Street, e fa seguito ad altre centinaia di licenziamenti predisposti nel corso dello scorso anno in scia al persistente calo dei profitti. Il primo trimestre del 2009, tanto per cambiare, è stato archiviato con un crollo degli utili del 78% a $ 118 milioni rispetto ai $ 537 milioni conseguiti nel primo trimestre del 2008. Il dato sui profitti rilasciato da Yahoo! è comunque in linea con le previsioni della piazza di Wall Street; segno rosso anche per il fatturato, sceso nel periodo del 13% a $ 1,58 miliardi. Escludendo i costi per l’acquisizione del traffico, il giro d’affari di Yahoo! nel primo trimestre del 2009 si attesta a $ 1,16 miliardi, quasi in linea con i $ 1,20 miliardi pronosticati in media dagli analisti. Per quanto riguarda il trimestre corrente, il secondo quarto fiscale, Yahoo! prevede di conseguire un giro d’affari compreso nella fascia dei $ 1,42-1,62 miliardi. Carol Bartz, CEO della società, ha dichiarato che anche Yahoo! risente della congiuntura sfavorevole, ma la società sta brillantemente rispondendo a tali difficoltà con una attenta politica di razionalizzazione dei costi.
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