Il brand tedesco Bmw è riuscito ad accrescere le proprie vendite di vetture di lusso negli Stati Uniti, con le spedizioni che sono addirittura aumentate di diciannove punti percentuali: il dato è stato trainato, in particolare, dal suv X3, presentato negli showroom americani a gennaio e che ha consentito alla casa di Monaco di Baviera di ottenere risultati lusinghieri dal punto di vista commerciale. Entrando maggiormente nel dettaglio statistico, infatti, c’è da dire che le spedizioni a cui si faceva riferimento in precedenza sono aumentate fino a quota 21.750 unità nel corso del mese di settembre, una stima superiore a quella conseguita dalla Mercedes, in grado di guadagnare il 9% ma di fermarsi a 21.649 veicoli.
Molto più distante, invece, si è piazzata Toyota Corporation, leader delle vendite di lusso degli ultimi undici anni, la quale non è stata capace di andare oltre le 14.995 unità. Si tratta di traguardi piuttosto interessanti, ma come devono essere letti in prospettiva attuale e soprattutto futura? Il mese di settembre verrà sicuramente ricordato con piacere dalla stessa Bmw, visto che è stato il momento in cui le vendite hanno subito l’espansione più evidente di tutto il 2011: i tredici punti percentuali ne sono una chiara conferma. In effetti, le spedizioni commerciali hanno battuto qualsiasi previsione, superando quelle relative ai tradizionali “dominatori” di questa fetta di mercato.
Un merito tutto particolare sta nel miglioramento dei design e degli interni, non soltanto della X3, lo Sport Utility Vehicle per eccellenza; inoltre, bisogna anche considerare che l’azienda teutonica ha messo a segno la miglior offerta mensile, con tariffe ampiamente alla portata dell’automobilista americano. I dati, al contrario, non hanno voluto premiare Mercedes, ma soprattutto una delle sue branche principali, Daimler, la quale faceva molto affidamento sul modello Sprinter da questo punto di vista. Ora si punta a consolidare anche le vendite e le spedizioni del settore non di lusso.
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