Il cosiddetto “fondo salva-stati” (noto anche come European Financial Stability Facility) sta tentando di potenziare il proprio raggio di intervento, magari accompagnandosi ad altri strumenti e veicoli: uno di questi è lo Spiv (un veicolo speciale di investimento), del quale potrebbe far parte persino il Fondo Monetario Internazionale. L’indiscrezione è giunta direttamente da alcuni funzionari dell’area dell’euro, i quali si sono detti alquanto possibilisti. L’organo sorto a Bretton Woods ha comunque soltanto ipotizzato questa sua partecipazione, ma finora non vi è ancora una decisione ufficiale e precisa, tutto dipenderà dalle varie misure che saranno adottate.
La giornata odierna sarà fondamentale per i destini dell’Unione Europea, tanto che si parla con insistenza dell’approvazione di un piano per dotare lo stesso Efsf di ben 440 miliardi di euro, con i vari paesi membri che non dovranno comunque modificare le loro quote. Lo Spiv, in particolare, avrebbe due compiti specifici da assolvere: anzitutto, esso servirà per emettere debito, inoltre i proventi e gli introiti verrebbero sfruttati per l’acquisto dei bond più a rischio sul cosiddetto mercato secondario, oppure, in alternativa, per allungare i prestiti finanziari. Il veicolo in questione, poi, potrebbe dare il giusto accesso ai fondi sovrani e agli investitori privati, oltre al già citato Fmi. Quest’ultimo, tra l’altro, ha già pronta la propria proposta: nel dettaglio, si tratta di una sorta di conto corrente dedicato e progettato appositamente per l’Efsf, uno strumento in cui gli azionisti del Fondo e i vari fondi sovrani andrebbero a riversare le risorse utile per il sostegno economico dell’eurozona.
Ovviamente, l’intero progetto beneficerebbe dell’ampia credibilità di cui gode l’organismo di Washington. In aggiunta, tale conto corrente presenterebbe anche altri vantaggi; si possono citare, fra gli altri, la velocità d’intervento e l’esclusione del board esecutivo dello stesso Fondo, il quale si dovrebbe limitare soltanto al rispetto del mandato dei contributori, ma altri dettagli si conosceranno nel corso delle prossime settimane.
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