General Electric: calano gli utili, aumenta la paura della recessione

Brutte notizie dal fronte societario hanno fatto chiudere la settimana di Wall Street in rosso, il chè si è ripercosso sulle borse europee. I risultati del primo trimestre del colosso statunitense ne hanno fatto anche crollare il titolo del 13%, la più grande perdita in un giorno da almeno vent’anni.

Il calo dei profitti non è enorme ma significativo soprattutto vista la mole di Ge, terza società al mondo per capitalizzazione, dopo Petro China ed Exxon: la flessione è del 5,8% a 4,3 miliardi di dollari ed ha costretto il gruppo a ridimensionare le stime per il resto dell’anno. La previsione di crescita passa dal 10% a meno della metà (ad essere ottimisti).

Nessuno sembra essere immune al credit crunch: la notizia dei risultati deludenti di Ge e il suo warning sul prossimo trimestre ha letteralmente “scioccato” i mercati che adesso si aspettano altre brutte notizie. Tra le società del S&P Mib 500 gli analisti hanno già calcolato un calo medio dei profitti del 20% tra quelle che hanno reso noto le loro trimestrali.

E le preoccupazioni maggiori, manco a dirlo, riguardano l’industria finanziaria: Citigroup e Jp Morgan sono infatti attese al varco la prossima settimana con i loro conti. Lehman Brothers, Goldman Sachs e Morgan Stanley, che già avevano tenuto con il fiato sospeso gli investitori, hanno reagito meglio del previsto, sebbene un calo ci sia stato comunque.

A trainare verso il basso General Electric dopotutto non sono stati il business delle infrastrutture o quello dell’energia bensì proprio il settore finanziario. La società statunitense per i suoi ampi e diversificati business e per la sua grandezza è sempre stata indicata come un pendolino dell’economia statunitense (non per niente l’ultimo calo nei profitti è del 2003).

Goldman Sachs in un report ha previsto che molte altre compagnie possano andare incontro al solito calo dei profitti di Ge, al punto che ha parlato di una recessione dei profitti. Difficile fare previsioni: i sali-scendi sono nell’aria così come le brutte notizie e le sorprese. Tenetevi forte per la settimana che comincia domani.