Quella di oggi è la terza giornata da quando sono iniziati venerdì scorso i Mondiali 2010. Milioni di italiani rimangono per ore incollati alla tv a seguire quello che è il nostro sport nazionale, ma di prendersi un permesso, in particolare se si lavora nel pubblico impiego, non se ne parla. Ad esprimersi in tal senso è stato il Ministro Brunetta nel sottolineare come per i dipendenti pubblici che non possono resistere alla tentazione dei Mondiali 2010 l’unica strada percorribile sia quella di prendersi le ferie. Il Codacons, intanto, ha giudicato corretta la presa di posizione del Ministro, visto che i Mondiali non devono inficiare sulla produttività nel settore pubblico con il rischio che si verifichino dei disservizi, ma nello stesso tempo l’Associazione ha invitato proprio il Ministro Brunetta a dare il buon esempio ed a non interrompere le sue funzioni in concomitanza con la trasmissione delle partite.
1 commento su “Settore pubblico e Mondiali 2010, niente permessi per vederli”