Il Superbonus al 110% è stato prorogato fino a tutto il 2023. Chi desidera ristrutturare casa migliorando l’efficienza energetica degli edifici adesso ha l’opportunità di farlo.
A spiegare come funziona il Superbonus 110% è Pietro Greco, mediatore d’affari di Lamezia Terme, che tramite la STAR Srls, di cui è amministratore unico, fornisce consulenza imprenditoriale e amministrativo gestionale.
“Il Decreto Rilancio di luglio 2020 aveva introdotto il Superbonus 110. La detrazione permette di beneficiare di un importante sconto per chi effettua lavori dal 1 luglio 2020 al 31 dicembre 2023. La proroga ha suddiviso le scadenze in base ai soggetti che eseguono i lavori, ma tutti i lavori dovrebbero essere unificati al 31 dicembre 2023″.
Pietro Greco evidenzia l’importanza di rivolgersi ad un mediatore per poter beneficiare della detrazione. “Il Superbonus 110% – afferma Greco – richiede adempimenti complicati e una profonda conoscenza della normativa fiscale. Il susseguirsi di decreti e di proroghe ha da un lato aumentato la platea dei beneficiari, ma dall’altra ha comportato anche un ulteriore complicazione nelle procedure. Rivolgersi ad un mediatore per il Superbonus 110% è una scelta saggia che permette di avere certezza delle operazioni e di garantirsi il beneficio fiscale. Un mancato adempimento, una scadenza dimenticata possono compromettere l’intera fruizione della detrazione e di conseguenza una ingente perdita economica”.
Il superbonus dà diritto alla detrazione del 110% per due tipi di interventi. Gli interventi possono riguardare la singola unità immobiliare oppure il condominio di edifici esistenti.
“Gli edifici di nuova costruzione – precisa Pietro Greco – sono esclusi dall’intervento. Gli interventi che vengono agevolati sono quelli che riguardano il miglioramento della prestazione termica dell’edificio e quelli che riguardano la riduzione del rischio sismico. Per ottenere la detrazione è necessario che gli interventi portino ad un miglioramento di almeno 2 classi energetiche. Se il salto di classe non è possibile, perché l’edificio si trova nella classe energetica A3 il superbonus viene accolto con il passaggio alla classe A4. Per attestare il passaggio di classe energetica è necessario l’attestato di prestazione energetica, rilasciato da un tecnico abilitato prima e dopo l’intervento”.
Il bonus 110% è ottenibile tramite la dichiarazione dei redditi oppure è possibile chiedere lo sconto in fattura al fornitore o tramite il credito d’imposta ceduto a terzi, banche e operatori finanziari.
Pietro Greco ci dici inoltre: “Abbiamo visto come la proroga del Superbonus 110% abbia apportato dei benefici ai contribuenti che desiderano ristrutturare casa, ma ha allo stesso tempo aumentato la confusione in una materia già complessa. Conoscere le scadenze, gli adempimenti e anche l’ammontare del beneficio richiede la presenza di un esperto in materia. In questo contesto è meglio rivolgersi ad un mediatore per il Superbonus 110%, perché in mancanza di corrette informazioni si rischia di perdere l’intera detrazione e
non è una cifra da poco”.
Perché rivolgersi ad un mediatore per il Superbonus 110% lo spiega sempre il mediatore d’affari Pietro Greco: “Rivolgersi ad un mediatore per il Superbonus 110% significa avere tutta la documentazione in regola, non doversi districare tra una normativa complessa ed essere sicuri di ricevere la detrazione senza dimenticare nessun adempimento. Il fai da te in questi casi non è d’aiuto, perché si rischia di dimenticare qualche scadenza, di presentare la documentazione sbagliata e perdere così il diritto a beneficiare del superbonus 110%”.