Già dal 2010 vi sarà dunque l’innalzamento graduale dell’età a cui le donne potranno andare in pensione, in modo da giungere alla quota dei 65 anni, già preannunciata dal governo nei mesi scorsi, nel 2018. Tale proposta riguarda, in particolare, l’aumento dell’età pensionabile per quelle donne che svolgono un lavoro all’interno della pubblica amministrazione; per entrare nel dettaglio, l’aumento graduale sarà di un anno ogni due anni, così che nel 2018 vi sarà una reale parificazione con l’età pensionabile degli uomini. La proposta è contenuta in un solo articolo di legge che reca il titolo “elevazione dell’età pensionabile per le dipendenti pubbliche” e dovrebbe molto probabilmente essere inserito all’interno del disegno di legge comunitaria che le commissioni stanno vagliando in Senato, attraverso un emendamento.
Come in molti sanno, promotore dell’iniziativa è il ministro della Pubblica Amministrazione Renato Brunetta, il quale ha intenzione di venire incontro ad una sentenza della Corte di giustizia europea che riguarda proprio il raggiungimento di una quota uguale di età pensionabile per donne e uomini occupati nel pubblico impiego. Quindi, si procederà col metodo tradizionale di recepimento delle direttive dell’Unione Europea. Lo stesso Brunetta si mostra molto deciso e sicuro al riguardo:
Credo che già nei prossimi giorni o settimane vi sarà un’importante novità che il governo andrà a valutare con la massima attenzione.
In proposito è intervenuta anche Cinzia Bonfrisco, senatrice del Popolo delle Libertà, la quale ha fatto sapere che nella giornata di domani provvederà a depositare un emendamento alla legge comunitaria 2008: tale emendamento dovrebbe contenere, sempre secondo le parole di Bonfrisco, una delega al governo per non far incorrere l’Italia in sanzioni comunitarie per quanto riguarda il tema della parificazione dell’età pensionabile tra uomini e donne. Il Senato sta attualmente valutando proprio questa legge e, entro la prossima settimana, saranno concluse le votazioni relative ai vari emendamenti.
1 commento su “Dal prossimo anno comincerà il graduale aumento dell’età pensionabile delle donne”