La Qatar Holdings Llc è pronta a investire circa un miliardo di dollari nella European Goldfields Limited, compagnia quotata a Londra e tra le maggiori della Grecia per quel che riguarda l’estrazione mineraria di oro: una fiducia che forse in pochi si aspettavano, vista la situazione economica del paese ellenico, ma si punta con decisione sul metallo più nobile. Nello specifico, la holding araba provvederà ad acquisire una partecipazione del 10% da Ellaktor Sa, ricevendo inoltre un altro 5% da una compagnia greca di costruzioni; in aggiunta, dettaglio certamente non trascurabile, la stessa European Goldfields potrà beneficiare di seicento milioni di dollari in sostegno finanziario.
L’investimento in questione, tra l’altro, viene effettuato esattamente un anno dopo la firma di un memorandum tra Grecia e Qatar, in base al quale le due nazioni si impegnavano ad attrarre cinque miliardi di dollari in modo da rilanciare in maniera rapida ed adeguata l’economia di Atene. Gli ultimi dati sulla Grecia non sono infatti incoraggianti in tal senso, con una contraione pari al 5,5% nel corso del mese di settembre e dei possibili peggioramenti previsti anche per il 2012. Da cosa sono stati attratti allora i qatarioti? In particolare, viene nutrito un forte ottimismo circa il positivo impatto che potrebbe avere tale business sull’economia locale; la stessa holding ha precisato che il progetto dovrebbe garantire almeno un po’ di sicurezza e di operatività dal punto di vista finanziario.
L’accordo, comunque, è stato siglato alla presenza del primo ministro greco George Papandreou e dall’emiro del Qatar Hamad Bin Khalifa Al Thani: le prospettive sono importanti, anche perché si parla di questo investimento come di “un voto di fiducia sull’economia ellenica”. Non bisogna però dimenticare che il paese asiatico è presente in queste zone anche con la fusione tra Eurobank Ergasias e Alpha Bank, la quale ha beneficiato dell’influsso positivo esercitato dalla Paramount Services Holdings, azionista di maggioranza.
1 commento su “Il Qatar dà fiducia al comparto minerario greco”