Sembra finita l’attesa per la tanto sospirata offerta pubblica iniziale di Facebook Incorporated: la settimana che comincia oggi dovrebbe essere decisiva in questo senso, anche se ormai se ne sta parlando da diverso tempo. La compagnia americana sta vagliando l’ipotesi di una valutazione compresa tra i 75 e i 100 miliardi di dollari, nonostante le due fonti che hanno rivelato queste indiscrezioni abbiano preferito rimanere anonime. La tempistica potrebbe comunque cambiare da un momento all’altro, segno dell’incertezza che ancora regna sovrana. L’ipo in questione dovrebbe poi essere in grado di fornire i finanziamenti necessari per aiutare lo stesso social network a mantenere la propria espansione, oltre a fronteggiare la concorrenza delle principali rivali del web, vale a dire Google e Twitter.
Un piccolo sconto sul prezzo finale potrebbe essere deciso in modo da assicurare una quotazione piuttosto forte nei primi giorni di presenza del titolo sul listino. Palo Alto è pronta ad affidarsi a Morgan Stanley per quel che concerne la gestione di una trattativa tanto importante, ma anche Goldman Sachs dovrebbe rivestire un ruolo di un certo peso in merito a tale quotazione. L’indiscrezione relativa alla settimana in corso per la quotazione proviene direttamente da un quotidiano prestigioso come il Wall Street Journal.
Gli azionisti di Facebook sono stati costretti per il momento a sopportare una sospensione del trading della durata di tre giorni: gli acquisti e gli ordini potevano comunque essere effettuati, ma lo stesso non si è potuto dire per le transazioni finanziarie, un “blocco” che è terminato lo scorso 27 gennaio. Il 2011 sembrava l’anno più propizio per tale ipo, sulla scia di altre compagnie dello stesso settore che hanno seguito tale direzione, ma poi l’operazione è stata rimandata: si parla infatti di diciannove società quotate in soli 365 giorni, con un volume complessivo di 6,6 miliardi di dollari, il picco più alto dal lontano 2000.
1 commento su “Settimana decisiva per l’offerta pubblica iniziale di Facebook”