Washington predica cautela e procrastina ulteriormente il rialzo dei tassi di interesse made in Usa. Lo fa per diversi motivi: primo fra tutti, il deludente afflusso dei dati macro riguardanti il mercato del lavoro.
Mutui, il mercato è in crescita grazie alle surroghe
Nel corso dei primi cinque mesi dell’anno, il fenomeno delle sostituzioni di mutui ha oltrepassato il 60% delle erogazioni totali, seguiti con il 33,8% dai mutui per acquisto della prima casa.
Gran Bretagna, cresce rischio uscita da Ue
Qualcosa è cambiato nella testa di scommettitori, analisti, semplici osservatori ed economisti europei. La Brexit infatti sembra essere in queste ultime ore un’ipotesi abbastanza concreta. Certo, ci sarà da aspettare fino al 23 giugno ma le quotazioni di un’uscita della Gran Bretagna dall’Ue sono in netto aumento.
La burocrazia frena le aziende ancor più delle tasse
Fare impresa? In Italia è un’impresa. A sottolinearlo è il Censis, che ricorda che il contesto internazionale è oggi favorevole alla ripresa economica, ma la chimica interna del sistema rischia di bloccare la crescita.
Occupazione, per l’Italia piccoli progressi
L’Istituto di statistica ha effettuato un’analisi congiunta dei numeri provenienti da fonti diverse che mette in evidenza andamenti positivi per molti indicatori economici per quanto concerne il primo trimestre. I dati parlano chiaro. L’Italia ha fatto alcuni progressi in campo lavorativo, in termini di occupazione. Tuttavia, c’è ancora molto da fare per sconfiggere la piaga della disoccupazione.
Dopo il meeting Bce a Vienna i tassi rimangono invariati
Tutto come previsto. La Bce si riunisce a Vienna, per celebrare il duecentesimo anniversario della Banca Nazionale Austriaca, ma non tocca i tassi di interesse. Restando, pertanto, fedele alle indicazioni fornite ai mercati durante il marzo scorso.
Italia e deflazione, un binomio (ancora) indissolubile
Il lieve incremento dei prezzi non porta l’Italia lontana dalla ‘zona rossa’ della deflazione. L’Istat ha comunicato che durante lo scorso mese è stato fatto registrare un incremento dei prezzi pari allo 0,3% in confronto ad aprile.
Stipendi, la crescita delle retribuzioni è poco mossa
Con l’Italia in deflazione, e con il commercio e l’industria in calo, l’aumento tendenziale delle retribuzioni contrattuali orarie fatto registrare è il più basso dal 1982, quando sono iniziate le serie storiche rilevate dall’Istat.
Austerity, Tsipras prende le misure con la Troika
Il Parlamento greco, con 153 voti su 300, ha approvato le nuove misure: si parla di aumenti di tasse indirette e di fondo per le privatizzazioni e le norme sui prestiti in sofferenza.
Ripresa Italia, il Fondo monetario ci crede
Washington chiama l’Italia alla riscossa. Nuovi e positivi input sulla ripresa della Penisola sono giunti dal Fmi.
Export italiano su grazie alle auto
Come verificatosi per il complesso della produzione industriale, anche l’export del Made in Italy ha fatto registrare una ripresa, come non succedeva da tre anni, in virtù soprattutto al comparto dell’auto.
Crescono le famiglie in cattive condizioni economiche
L’anno scorso il 24,9% delle famiglie con reddito principale da lavoro autonomo ha vissuto con una disponibilità economica inferiore a 9.455 euro annui, ovvero sotto la soglia di povertà definita dall’Istat.
Pil, le differenze tra Nord e Sud
Differenze che fanno riflettere. Il Pil per abitante nel 2014 risulta pari a 32,5mila euro nel Nord-ovest, a 31,4mila euro nel Nord-est e a 29,4mila euro nel Centro.
Export italiano meglio dell’import, ma crescono le complicazioni
In un periodo alquanto difficile per le transazioni oltre confine, l’export italiano tiene botta maggiormente alla crisi contingente se comparato all’import, permettendo di conseguenza alla bilancia commerciale tricolore di migliorare, nell’ultima rilevazione dell’Istat, in confronto a quanto fatto nel 2015.