Durante il primo trimestre 2016, come negli ultimi tre mesi del 2015, si registra una crescita moderata per il Belpaese. In un contesto di indebolimento della ripresa globale l’Italia è attesa evolversi a ritmi moderati anche nel primo trimestre del 2016.
Bce, le modifiche al QE
Sono passati circa dodici mesi da quando Mario Draghi lanciò il ‘Bazooka’. Da allora il Quantitative easing, ovvero il programma d’acquisto di titoli da 60 miliardi al mese che ha compreso anche i bond sovrani, avrebbe dovuto riportare l’inflazione verso l’obiettivo vicino al 2%.
Il petrolio risale, è sopra i 37 dollari al barile
Oggi le quotazioni del petrolio hanno trattato in rialzo in Asia e si sono confermate positive nel pomeriggio: nel momento in cui gli scambi Ue volgono alla conclusione, a New York il Wti tratta in rialzo sopra 37 al barile, sospinto dal nuovo callo delle trivelle negli States certificato da Baker Hughes. Balzo sensibile anche per il Brent, che tratta ormai a 40 dollari al barile.
Il prezzo attuale del petrolio: il parere dell’ad di Eni Claudio Descalzi
In occasione della Conferenza “Middle East and North Africa Energy” tenutasi a Londra a fine gennaio, l’Amministratore Delegato di Eni Claudio Descalzi, presente in qualità
PopVicenza, Bce chiede approvazione della trasformazione in Spa
La Bce chiede alla Banca Popolare di Vicenza di approvare la trasformazione in Spa, l’aumento di capitale da 1,5 miliardi e la quotazioni in Borsa al voto dell’assemblea dei soci sabato prossimo.
Borse europee, Londra e Francoforte meditano una fusione
Londra e Francoforte meditano una fusione tra listini. La conferma proviene d’Oltre Manica: il London stock exchange, la Borsa di Londra, e la tedesca Deutsche Borse hanno avviato le discussioni preliminari al fine di esplorare una possibile “fusione fra eguali”.
Depositi, Governo chiede garanzie all’Ue
E’ necessario usare a pieno i margini di bilancio per supportare la crescita. Il bazooka della Banca centrale europea, pur con misure straordinarie, si è sta infatti rivelando non sufficiente nell’attuale contesto di crescita e inflazione bassa.
Istat, inflazione in ripresa
L’Istat ha confermato le sue previsioni circa l’andamento dell’inflazione, che a gennaio è scesa dello 0,2% su base mensile, mentre è aumentata dello 0,3% su base tendenziale. Si vede dunque un piccolo rafforzamento della dinamica annua dei prezzi, se si considera che a dicembre era +0,1%.
Abi, prestiti in calo a gennaio
Rimane in calo la dinamica dei prestiti bancari a famiglie e imprese nel mese di gennaio: se nel complesso gl iimpieghi (che comprendono anche le amministrazioni pubbliche) aumentano dello 0,2% annuo, se si guarda la quota di finanziamenti a residenti in Italia nel comparto privato scendono dello 0,2% (contro -0,3% il mese precedente).
Lavoro, aumentano le ore di Cig a gennaio
Nuovamente in aumento la cassa integrazione di gennaio, in particolar modo con la risalita delle ore di cassa straordinaria autorizzate: durante il primo mese dell’anno il numero di ore di cig autorizzate è stato pari a 56,9 milioni, in crescita del 12,8% in confronto allo stesso mese del 2015 (50,5 milioni).
Dalla Bce uno sforzo ulteriore per la crescita economica?
Seduto dinanzi al Parlamento europeo per la consueta audizione trimestrale, Mario Draghi ha riflettuto sui recenti crolli delle Borse e sull’elevata sensibilità del comparto a prospettive economiche più deboli del previsto.
Deutsche Bank, è crisi?
Anche il primo gruppo di credito tedesco sta attraversando giornate di tensione in questa fase delicatissima per i mercati. Ciò è la riprova di quanto sia tempestoso il mare nel quale navigano gli investitori.
Ue, ok alla ‘Bad Bank’
La Commissione Ue dà il via libera allo schema di garanzia statale selezionato dalla autorità italiane per cancellare i prestiti in sofferenza dai bilanci delle banche.
Borse, inizio settimana da incubo
Per le Borse europee, e soprattutto per il listino milanese di Piazza Affari, l’inizio settimana è letteralmente da incubo.