Tornano a infiammarsi le quotazioni del petrolio, a causa delle forti tensioni sociali in Egitto e a seguito del crollo delle scorte settimanali di greggio negli Stati Uniti. L’oro nero sta evidenziando un boom dei prezzi soprattutto a causa dei disordini nel paese nordafricano, che è fondamentale per il trasporto delle navi di petrolio lungo il Canale di Suez. I disordini registrati finori a Il Cairo sembrano essere solo l’inizio di un pericoloso periodo di instabilità per l’Egitto e forse anche per l’intera regione mediorientale.
Prezzi delle case -5,7% nel primo trimestre 2013
La crisi del mattone in Italia resta purtroppo una realtà che si sta consolidando di trimestre in trimestre, a causa della grave crisi economica che sta affrontando il Belpaese, dell’elevata tassazione degli immobili – che spinge molti investitori a fare un passo indietro nel momento dell’acquisto – e per la crisi del settore dei mutui, che vengono erogati sempre più col contagocce dalle banche per criteri molto stringenti nella presentazione delle garanzie ma anche per i minori redditi disponibili delle famiglie. Ora l’Istat certifica anche il calo dei prezzi delle case.
Rcs Della Valle parla del futuro societario
Diego Della Valle, uno degli imprenditori più al centro delle attenzioni in questa delicata fase di riassetto di Rcs, ha parlato alla stampa preannunciando quelli che potrebbero essere i piani futuri del gruppo editoriale e della sua posizione all’interno della compagine. Secondo l’imprenditore bisognerebbe dare a Rcs una governance moderna sciogliendo il patto di sindacato, modificare il piano presentato, e rivedere alcuni termini dell’aumento di capitale.
Saras bocciata da Kepler Cheuvreux a “reduce”
Continua a non entusiasmare in borsa l’andamento del titolo Saras, che ieri a Piazza Affari ha registrato una perdita del 5,83% a 0,9205 euro. A mandare al tappeto il titolo della compagnia di raffinazione petrolifera, controllata dalla famiglia Moratti, è stato un report di Kepler Cheuvreux che consiglia di ridurre l’esposizione sulle azioni Saras, in quanto i margini di raffinazione resteranno ancora deboli. Il broker traansalpino ha portato il giudizio sul titolo a “reduce” da “hold”. Abbassato anche il target price, che scende a 0,9 euro da 1,05 euro.
Pirelli target price alzato da Ubs a 12 euro
Nuova promozione per il titolo Pirelli & C., che beneficia del miglioramento del target price da parte di Ubs. La banca d’affari svizzera ha deciso di incrementare il prezzo obiettivo sulle azioni della Bicocca, portandolo a 12 euro dalla precedente valutazione di 10 euro. Stamattina a Piazza Affari il titolo Pirelli & C. segna un lieve rialzo dello 0,34% a 8,915 euro, dopo aver toccato anche un top intraday a 9,01 euro. Ubs ha confermato poi il giudizio sul titolo a “buy”, ovvero acquistare le azioni.
Rcs sospesa per eccesso di rialzo
Continuano le evoluzioni di Rcs a Piazza Affari. Dopo diverse sospensioni al rialzo registrate nella giornata di ieri, il titolo ha infatti chiuso con un balzo in avanti del +25,9 per cento a 1,73 euro, mentre oggi il titolo è nuovamente sospeso, con un incremento teorico che – al momento in cui scriviamo – è del 13,87 per cento. stessa sorte per le azioni di risparmio, che ieri hanno chiuso in aumento del 22,3 per cento a 0,63 euro, mentre oggi garantirebbero un incremento teorico del 6,77 per cento.
FED non alzerà i tassi prima di fine 2014 secondo M&G Investments
Le borse mondiali stanno recuperando quasi tutte le perdite accumulate nelle settimane precedenti, che avevano visto l’inizio di una brusca correzione sia delle azioni sia dei bond. La motivazione principale di questo sell-off improvviso è stata ricondotta alle dichiarazioni del numero uno della FED, Ben Bernanke, che lo scorso 19 giugno ha tracciato la road map della exit strategy dall’attuale politica monetaria ultra-espansiva. Bernanke non ha escluso la riduzione del piano di quantitative easing entro fine 2013 e addirittura l’azzeramento degli stimoli monetari entro metà del 2014.
Previsioni positive per Diasorin
Diasorin conferma la propria guidance e amplia la propria offerta. L’applicazione di nuovi test su larga scala sembra indurre gli analisti a guarda con molto ottimismo sul futuro della compagine, con gli esperti di Equita (che sul titolo hanno confermato il rating buy e il target price a 33 euro), che hanno stimato come l’area clinica delle malattie infettive contribuirà per 60-70 milioni di euro sul fatturato tra il 2011 e il 2015.
Progetto Generali Italia oggi al via
E’ una vera e propria rinascita per il gruppo Generali Assicurazioni, che in 11 mesi di cura-Greco ha cambiato completamente volto, tra l’altro migliorando del 30% la propria capitalizzazione di borsa dopo che la quotazione era clamorosamente crollata sui minimi storici di 8,04 euro sul finire di maggio 2012. Mario Greco è ceo group del Leone di Trieste dal 1° agosto 2012, in sostituzione di Giovanni Perissinotto che ormai non godeva più della fiducia dei grandi soci. Da allora Greco ha cambiato volto al vecchio Leone triestino.
Dividendo Fininvest 2012
Fininvest ha chiuso lo scorso esercizio con una perdita netta, ma ha comunque deliberato la possibilità di erogare degli utili ai propri soci. Una notizia certamente attesa e positiva per i partecipanti al capitale sociale del gruppo, che hanno sottolineato come il risultato d’esercizio sarebbe stato un utile se non vi fosse stato il peso di alcune rettifiche di valore e di altri costi straordinari.
Conti correnti degli italiani i più tutelati in Europa
L’ultima settimana di giugno ha visto i ministri finanziari europei riunirsi per stabilire il nuovo meccanismo per la liquidazione o ristrutturazione di una banca sull’orlo della bancarotta, in modo tale da non farsi trovare impreparati in futuro un caso di salvataggi bancari come avvenuti nell’isola di Cipro. E’ stato deciso che anche gli investitori privati contribuiranno a sanare le perdite della banca in crisi, fino a un massimo dell’8% delle passività della banca stessa. Superata questa soglia, interverranno gli Stati sovrani e il fondo ESM.
Maire Tecnimont soci arabi salgono al 10%
La ricapitalizazione di Maire Tecnimont può partire, dopo l’ok arrivato dal consiglio di amministrazione. L’aumento di capitale è stato approvato giovedì notte e sarà pari a 135 milioni di euro in opzioni ai soci. La Consob ha dato il via libera alla pubblicazione del prospetto informartivo. Rispetto ai rumors dei giorni precedenti alla riunione decisiva del cda ci sono alcune novità di rilievo. In primis il socio industriale arabo Ardeco (Arab Developmente Company di Abu Dhabi) salirà al 10% del capitale, dopo aver comprato un pacchetto azionario dal socio di maggioranza Glv Capital.
Campari compra Copack
Campari acquisisce la Copack, azienda australiana specializzata nelle operazioni di imbottigliamento delle bevande. Stando a quanto si legge in una nota societaria, il prezzo è stato stabilito in 20 milioni di dollari australiani, equivalenti a quasi 14,2 milioni di euro, e in assenza di cassa, debiti finanziari per terreni, edifici, attività produttive e capitale circolante.
Atlantia-Gemina fusione approvata dai cda
I consigli di amministrazione di Atlantia e Gemina hanno approvato la fusione tra il gruppo attivo nelle concessioni autostradali e quello attivo nei servizi aeroportuali. Rispetto ai precedenti termini approvati per il progetto di integrazione, è stato dato anche il via libera per l’applicazione della clausola integrativa, che prevede l’emissione di diritti di assegnazione condizionati di azioni ordinarie Atlantia 2013, da conferire agli azionisti di Atlantia (titoli ordinari) e Gemina (titoli risparmio), nello stesso momento dell’assegnazione delle azioni Atlantia. In questo modo si vuole limitare il rischio di effettivi negativi sul rapporto di cambio.