Come investire sul Giappone dopo crollo del Nikkei

 Il crollo della borsa di Tokyo avvenuto ieri è stato come un fulmine a ciel sereno per gli investitori, che fino a quel momento avevano brindato al boom delle quotazioni del listino azionario nipponico grazie ai fiumi di liquidità immessi nel sistema dalla Bank of Japan per combattere la deflazione. Dopo aver toccato il livello più alto da fine 2007, l’indice Nikkei-225 è clamorosamente crollato del 7,32% in una sola seduta di borsa. Il panic selling ha fatto scattare forti realizzi, ma forse il rally potrebbe ancora proseguire.

Mps studia alleanza con BancoPosta

 Monte dei Paschi punta a una potenziale alleanza con le Poste Italiane. È questa la particolare e sorprendente ipotesi (ma, secondo alcuni osservatori, non certo utopistica) che il presidente del Consiglio Enrico Letta avrebbe ricevuto sulla propria scrivania. A darne notizia è il settimanale L’Espresso, in edicola proprio in queste ore, che riporta una indiscrezione che potrebbe aprire nuovi e importanti scenari per il futuro della banca senese.

Berlusconi condanna confermata a 4 anni per gestione diritti tv

 La Corte di Appello di Milano ha confermato la condanna per Silvio Berlusconi a 4 anni di carcere e 5 anni di interdizione dagli uffici pubblici per il reato di evasione fiscale. I legali del patron della Mediaset hanno deciso di impugnare la sentenza, dopo aver letto le motivazioni della stessa depositate ieri dalla stessa Corte di Appello. Niccolò Ghedini e Pietro Longo, legali di Berlusconi, hanno dichiarato che nella motivazione della Corte le argomentazioni utilizzate sono “del tutto erronee e sconnesse rispetto alla realtà”.

Piazza Affari perde il 3% travolta dallo tsunami giapponese

 Pesante ribasso per Piazza Affari, che ha chiuso la seduta di borsa con una flessione superiore al 3% dopo lo tsunami finanziario che si è abbattuto sul Giappone. La borsa di Tokyo perde il 7% dopo Bernanke e Pmi cinese ai minimi da 7 mesi, ma l’onda d’urto raggiunge i mercati europei che chiudono la seduta di borsa in profondo rosso. A Milano il FTSE MIB ha perso il 3,06% a 17.008 punti. L’indice è sceso sui minimi da oltre due settimane, tenuto a galla solo dal supporto di 17mila punti.

Spin off Sony per musica e cinema

 È ancora troppo presto per cercare di capire come (e se) avverrà lo spin off delle divisioni cinema e musica di Sony. Quel che è certo è che, tuttavia, all’interno della compagnia azionaria sono sempre di più i partecipanti che chiedono a gran voce lo scorporo di parte delle attività entertainment dal colosso giapponese, ponendo così le basi per una futura offerta pubblica iniziale.

Borsa di Tokyo perde il 7% dopo Bernanke e Pmi cinese

 Le parole di Bernanke non hanno convinto gli investitori internazionali. Dopo la chiusura in calo di Wall Street, che comunque ha trovato il tempo di aggiornare nuovi record storici, le borse asiatiche hanno vissuto una sessione ad alta tensione anche a causa dell’inaspettato calo dell’attività manifatturiera in Cina. Anche se la Fed continuerà a stampare denaro, Bernanke non ha chiuso la porta a una exit strategy dall’attuale politica monetaria ultra-accomodante. I segnali ambigui provenienti da Bernanke e il calo del Pmi cinese hanno fatto crollare la borsa giapponese.

Fed continuerà a stampare denaro

 Gli investitori internazionali hanno tirato un sospiro di sollievo quando ieri pomeriggio Ben Bernanke, il numero uno della Federal Reserve, ha dichiarato che non ci sarà alcuna interruzione del piano di quantitative easing da 85 miliardi di dollari. La Fed continuerà a stampare denaro, acquistando sul mercato bond e asset-backed securities. I mercati finanziari continueranno ad essere inondati di liquidità, vero motore della crescita senza freni delle borse mondiali. Il tutto mentre l’economia reale dei paesi occidentali arranca e aumentano le distorsioni sui mercati obbligazionari globali.

Intel investe sul mercato mobile

 Intel, uno dei massimi colossi della tecnologia informatica mondiale, ha scelto di dare vita a una nuova strategia di investimento sul comparto mobile, andando a creare una nuova unità dedicata completamente agli smartphone e ai tablet. Una decisione che potrebbe costituire il punto di partenza per una forte ed esponenziale crescita nel mercato dei dispositivi mobile, dove invece nel corso degli ultimi anni la società ha perso terreno.

Wall Street ancora record aspettando Bernanke

 Nuovi record storici per Wall Street, che beneficia delle parole del presidente della Fed di New York. Infatti, William Dudley ha allontanato l’ipotesi di riduzione del piano di quantitative easing, ovvero l’immissione di liquidità nel sistema al ritmo di 85 miliardi di dollari al mese che fino a questo momento è stato il driver fondamentale per l’ascesa dei mercati finanziari. L’indice azionario Dow Jones ha chiuso con un rialzo dello 0,34% a 15.387,58 punti, toccando un nuovo massimo storico a 15.434,50 punti. Da inizio anno l’indice ha già guadagnato più del 17%.

Consigli per investire nel settore telecom nel 2013

 Il settore delle telecomunicazioni non riesce ad attrarre particolarmente l’attenzione degli investitori. Lo Stoxx europeo delle tlc guadagna circa il 4,5% da inizio anno, mentre lo Stoxx 600 delle grandi capitalizzazioni europee ha registrato una performance più che doppia nello stesso arco temporale. Tuttavia, bisona ricordare che negli ultimi 12 mesi il risultato medio si aggira intorno al 26%, che ha consentito tra l’altro di recuperare buona parte delle perdite accumulate negli anni precedenti. Secondo i gestori di fondi, il settore delle tlc farà peggio del mercato.

Novità vendita Dada

 L’amministratore delegato di Rcs, Pietro Scott Jovane, ha detto di essere ottimista circa il lancio del nuovo piano del gruppo editoriale,  in vista dell’assemblea riunita per l’aumento di capitale del prossimo 30 maggio. Il manager del gruppo ha ricordato il momento di grande difficoltà, spiegando tuttavia che ogni parte della compagine è impegnata a sostenere il piano che “quando partirà, darà i suoi frutti”. Tra i punti maggiormente focali, la vendita della controllata Dada.

Apple evasione fiscale da 74 miliardi di dollari

 Secondo quanto dichiarato dalla sottocommissione permanente di indagine del Senato americano, il colosso hi-tech Apple avrebbe messo a punto una maxi evasione fiscale negli Stati Uniti e in altre parti del mondo evitando di pagare decine di miliardi di dollari di tasse attraverso l’implementazione di una complessa organizzazione societaria, all’interno della quale le divisioni oltreoceano non erano residenti in alcun posto del mondo. L’amministratore delegato Tim Cook è stato subito convocato dalla sottocommissione che si è occupata delle indagini e già oggi sarà interrogato per chiarire altri aspetti della vicenda.

Migliori azioni di borsa per sfruttare la crescita dei mercati emergenti

 Le azioni europee che sono riuscite a performare meglio in borsa e a resistere alla crisi economica sono quelle esposte ai migliori mercati emergenti, in particolare quelli asiatici. D’altronde, questi paesi ad elevato tasso di crescita, mostrano una popolazione in aumento e una classe media con capacità di spesa sempre maggiori. I nuovi ricchi sono in costante crescita, il processo di urbanizzazione è in pieno sviluppo e la domanda di energia, servizi sanitari, beni di lusso, infrastrutture e risorse naturali non accenna a diminuire.

Danone torna in Cina

 Danone, uno dei più importanti gruppi alimentari del mondo, sta per tornare nel mercato cinese grazie a una nuova intesa con un partner locale. L’operazione potrebbe aprire le porte di una vera e propria miniera d’oro, che finora Danone aveva gestito con una strategia che non era stata in grado di soddisfare tutti i propri stakeholders: vediamo cosa potrebbe accadere all’azienda nei prossimi mesi, in riferimento ai mercati esteri.