Azioni Generali Assicurazioni ancora troppo care secondo Citi

 Il processo di ristrutturazione societaria avviato la scorsa estate dal nuovo ceo group Mario Greco ha consentito a Generali Assicurazioni di migliorare la redditività e di presentare un bilancio trimestrale superiore alle attese. I risultati raggiunti dal Leone di Trieste non sono passati inosservati agli occhi degli analisti di Citigroup, che però hanno deciso di confermare la loro view negativa sul titolo in quanto ancora troppo caro rispetto ai competitor europei. Eppure Citi ha aumentato le stime sull’eps 2013 a 1,42€ da 1,32€ e sull’eps 2014 a 1,51€ da 1,4€.

Intesa Sanpaolo utile primo trimestre 2013 batte le stime

 Buone notizie per Intesa Sanpaolo dal bilancio del primo trimestre del 2013. Il gruppo bancario di Ca’ de Sass ha registrato un utile netto in calo del 61,9% a 306 milioni di euro, rispetto agli 804 milioni di euro dello stesso periodo del 2012, ma si tratta pur sempre di un risultato migliore delle stime del mercato ferme a 270 milioni di euro. L’utile prima delle imposte è raddoppiato a 768 milioni di euro dai 386 milioni del primo trimestre dello scorso anno.

Inflazione aprile 2013 rivista in calo all’1,1%

 Non si ferma la discesa dei prezzi al consumo in Italia, evidenziando contestualmente pericolose pressioni deflazionistiche provocate dalla grave crisi economica e dal forte calo dei redditi delle famiglie, dovuto a mancanza di lavoro ed eccessiva pressione fiscale. Secondo quanto pubblicato dall’Istat, ad aprile il tasso di inflazione ha mostrato un aumento tendenziale dell’1,1%. Si tratta del dato definitivo, rivisto al ribasso dalla stima preliminare dell’1,2% su base annua e dello 0,1% su base mensile. Rispetto a marzo, quando l’inflazione segnò un +1,6%, il calo tendenziale è dello 0,5%.

Erg trimestrale con risultati positivi

 Il gruppo Erg ha affermato di aver chiuso il primo trimestre del nuovo anno conseguendo un risultato netto pari a 27 milioni di euro. Complessivamente soddisfatto il comunicato societario, che sottolinea la forte crescita del mol adjusted, aumentato del 55 per cento a 173 milioni di euro, e la ottima performance dei parchi eolici di Erg Wind, che hanno fornito un contributo certamente positivo alla maturazione dei risultati finali.

Speculazione sul riassetto Camfin

 Nonostante la debolezza del mercato azionario italiano mostrata nella giornata di ieri, il titolo Camfin resta molto tonico e sempre più sotto i riflettori in virtù delle speculazioni sul riassetto della holding che controlla anche il gruppo Pirelli & C. Il titolo è salito fino a 0,9095 euro sui livelli più alti degli ultimi tre mesi e mezzo, sfiorando il massimo più alto dell’anno posto a 0,918 euro. Secondo indiscrezioni di stampa, sarebbe sempre più vicino il lancio di un’offerta pubblica d’acquisto fino al 70% della holding.

Bond Digital Magics

 Digital Magics ha collocato un bond da 3 milioni di euro, finalizzato a sbarcare sull’Aim Italia entro breve tempo. Un’operazione che ha dei risvolti particolarmente interessanti e che – più che sull’importo e sul controvalore della transazione – sembra essere piuttosto significativa sul piano strategico e operativo. Vediamo dunque come è andato il collocamento del titolo di debito, e cosa potrebbe ora accadere in casa Digital Magics.

Che cos’è l’Abenomics

 Per Abenomics si intende la ricetta di politica economica del primo ministro giapponese Shinzo Abe, necessaria per risollevare le sorti del paese del Sol Levante dopo 15 anni di deflazione e stagnazione economica. La ricetta di Abe si basa sull’aumento massiccio della spesa pubblica e su una manovra di stimoli monetari senza precedenti. L’obiettivo è rilanciare l’economia, attraverso la svalutazione competitiva dello yen sui mercati internazionali, e raggiungere un target di inflazione al 2% nel giro di un paio d’anni. La politica economica di Abe mette da parte il contenimento del debito pubblico.

Goldman Sachs consiglia di comprare Italia

La maggiore stabilità politica in Italia sta spingendo gli investitori internazionali a dare fiducia al Belpaese, come dimostrato nelle recenti aste di titoli di stato che hanno visto i tassi a 6 e 12 mesi scendere ai minimi di sempre, mentre lo spread Btp-Bund quota intorno ai 250 punti base. La formazione del governo di larghe intese, guidato da Enrico Letta, piace a Goldman Sachs. La banca di investimenti newyorkese sottolinea che l’esecutivo di centro piace molto ai mercati, stuzzicati anche dall’idea di un’opposizione “muscolare ed energica” del M5S di Beppe Grillo.

Italiani senza conto corrente

 Stando alla recente stima condotta dalla Cgia di Mestre quasi 3 italiani su 10 non posseggono un conto corrente. Il che, tradotto in termini assoluti, significa che 15 milioni di italiani non tengono i propri risparmi (spesso, pochi) in una banca. A livello europeo nessun altro Paese può contare un numero così elevato di cittadini che non possiede un rapporto di deposito in un istituto di credito.

Nuovo consiglio di gestione Intesa Sanpaolo

 Intesa Sanpaolo ha dato il via al “restyling” del proprio consiglio di gestione, con un voto unanime espresso per la nuova versione a 10 componenti. Gian Maria Gros-Pietro sarà il nuovo presidente del consiglio, mentre per Enrico Cucchiani è arrivata la conferma (ampiamente attesa) nel ruolo di consigliere delegato e chief executive officer. Suo vicario sarà Carlo Messina, chief financial officer e possessore delle deleghe alla Banca dei Territori.

Unicredit prima trimestrale 2013 superiore alle attese

La prima trimestrale dell’anno di Unicredit è stata superiore alle attese degli analisti finanziari. La redditività della banca di Piazza Cordusio è nettamente migliorata, con un utile netto cresciuto del 2,8% a 449 milioni di euro. Gli analisti si aspettavano un ritorno all’utile, dopo la perdita di 124 milioni di euro dell’ultimo trimestre dello scorso anno, ma in misura inferiore a 156 milioni di euro. La reazione del titolo in borsa, però, è fiacca. Le azioni Unicredit segnano un rialzo dell’1,06% a 4,106 euro.

Mps bocciata da Moody’s con rating B2

 L’agenzia di rating Moody’s ha deciso di tagliare il giudizio sul merito di credito di lungo termine di Banca Monte dei Paschi di Siena a “B2” da “Ba2”. L’outlook sul credit rating viene confermato a “negative”, che presuppone la possibilità di ulteriori downgrade nei prossimi mesi. Nonostante la bocciatura, le azioni della banca di Rocca Salimbeni riescono a guadagnare l’1% a 0,2215 euro. A favorire la tenuta delle quotazioni in area 0,22 euro è l’ottimo andamento di Piazza Affari negli ultimi giorni e la tonicità del settore bancario, grazie al calo dello spread.

Trimestrale Generali con utili in crescita

 Generali, la più importante compagnia assicurativa italiana, ha chiuso il primo trimestre dell’anno con un utile netto di 603 milioni di euro, in aumento del 6,3 per cento rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. La nota con la quale la compagnia triestina ha promosso i risultati porta in evidenza premi complessivi per 19,1 miliardi di euro (- 2,6 per cento rispetto all’anno precedente) e un risultato operativo superiore a 1,3 miliardi di euro (con crescita dell’8 per cento sostenuta soprattutto dal ramo danni, per + 26,6%).

Mediolanum secondo miglior trimestre di sempre

 Per Mediolanum i conti societari relativi ai primi tre mesi del 2013 hanno presentato il secondo miglior trimestre di sempre. L’utile netto consolidato si è attestato a 136,7 milioni di euro, in calo del 23% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. L’utile netto sul mercato italiano è sceso del 28% a 125,3 milioni di euro.Tuttavia, il dato è superiore alle stime degli analisti finanziari, che si aspettavano un profitto netto delle attività domestiche pari a 107 milioni di euro.