Danone riduce posti di lavoro

 Danone ha annunciato l’intenzione di ridurre 900 posti di lavoro. Una scelta che riguarderà fondamentalmente il personale dirigenziale e amministrativo, e che si è resa più concreta dopo la pubblicazione delle ultime analisi sulla marginalità operativa dell’azienda, ancora sotto pressione, in questo 2013, a causa della crisi del mercato del sud Europa, dove Danone dovrebbe ottenere una quota rilevante del proprio giro d’affari.

Italia ripresa economica solo dal 2014

 Secondo la Commissione Europea, l’Italia tornerà a crescere solo a partire dal 2014 mentre quest’anno resterà ancora in recessione. Infatti, la stima sul pil italiano per il 2013 è a -1%, ovvero una recessione più profonda rispetto alla precedente stima di -0,5%. Nel 2014, invece, arrriverà la tanto agognata crescita, con un rialzo frazionale del prodotto interno lordo stimato a +0,8%. Per quanto riguarda, invece, lo scorso anno, la flessione del pil è stimata a -2,2%, a causa del crollo della domanda interna e delle importazioni. E’ cresciuto, invece, l’export nei paesi non-Ue.

Tenaris utile netto 2012 sale del 20%

 Partenza sprint a Piazza Affari per le azioni Tenaris, che evidenziano un rialzo del 2,91% a 15,56 euro a seguito della diffusione dei risultati relativi al quarto trimestre del 2012. In realtà, il quadro complessivo presenta luci e ombre, ma gli investitori hanno premiato la capacità di generare reddito da parte della società leader nella produzione di tubi senza saldatura. Il titolo ha toccato un massimo intraday a 15,62 euro, salendo sui livelli più alti delle ultime due settimane. Nel 2012 l’utile netto è salito del 20% a 1.701,4 milioni di dollari.

Bce metà dei bond in portafoglio sono italiani

 La Banca Centrale Europea ha diffuso i conti relativi al 2012, svelando così anche la composizione del proprio portafoglio titoli. L’istituto monetario di Francoforte, guidato da Mario Draghi, ha in pancia una grossa quantità di bond governativi della periferia europea soprattutto italiani. Infatti, emerge che quasi la metà dei titoli di stato presenti nel portafoglio della Bce sono italiani. Gli acquisti sono stati effettuati tra il 2010 e il 2012, quando imperversava pericolosamente la crisi dei debiti sovrani europei che stava alimentando la “febbre da spread”.

Bundesbank fiduciosa su prospettive economia

 La Banca Centrale della Germania ha affermato che l’economia tornerà a crescere fin dal primo trimestre dell’anno, grazie al rimbalzo della produzione industriale. A ricordarlo è la Bundesbank nel suo ultimo bollettino mensile, che contribuisce pertanto a rassicurare gli osservatori sui mercati europei, in merito alle speranze di rimbalzo della produttività nazionale e internazionale. Per poter vedere una ripresa italiana occorrerà invece attendere (forse) il terzo o il quarto trimestre 2013.

Analisi bilancio Ferrari 2012

 Il bilancio 2012 di Ferrari si chiude in maniera molto positiva. Il cavallino rampante schiva i pericoli della crisi del settore automobilistico e porta a casa un risultato certamente soddisfacente, arrivando a toccare record storici. Il presidente del consiglio di amministrazione, Luca Cordero di Montezemolo, non nasconde l’entusiasmo e – al termine della riunione del cda che ha esaminato i conti – afferma: “E’ motivo di grande orgoglio per tutti noi chiudere un anno con simili risultati, pur in presenza di un contesto non certo favorevole in tanti Paesi europei se non addirittura ostile, come nel caso dell’Italia”.

Angela Merkel non vuole Pd al governo secondo Monti

 Il premier uscente Mario Monti, che domani chiuderà la sua campagna elettorale a Firenze, ha dichiarato che il cancelliere tedesco Angela Merkel avrebbe dato un giudizio politico non benevole nei confronti del candidato premier del Pd, Pier Luigi Bersani. Secondo quanto affermato dal professore di Varese, la Merkel non vedrebbe di buon occhio un governo italiano guidato dal centro-sinistra. Nella tarda serata di ieri, però, è arrivata una secca smentita da Berlino.

Oro è arrivato il momento di vendere?

 Il nuovo anno non è iniziato nel migliore dei modi per l’oro, che da inizio 2013 segna una performance negativa del 6,7%. Stamattina le quotazioni del prezioso metallo giallo sono scese sui minimi più bassi da luglio scorso, toccando quota 1.555 dollari l’oncia. A inizio anno l’oro valeva più di 1.660 dollari e sul finire di gennaio aveva sfiorato quota 1.700 dollari l’oncia. I massimi storici di 1.921 dollari, toccati nel settembre del 2011, sono sempre più lontani e molte banche d’affari iniziano a rivedere al ribasso le loro stime sul metallo.

Italia danno da 120 miliardi dalle agenzie di rating

 La Procura generale della Corte dei Conti del Lazio ha annunciato che l’inchiesta relativa al declassamento del rating sovrano italiano, effettuato dalle tre principali agenzie internazionali (Standard & Poor’s,Moody’s, Fitch) nel corso del 2001, sta proseguendo facendo registrare tra l’altro importanti passi in avanti, grazie al contibuto fornito dalla Procura di Trani e all’attività investigativa della polizia tributaria di Bari. Entro fine 2013 dovrebbe chiudersi l’istruttoria contro almeno due delle tre agenzie di rating. Il presunto danno alla Repubblica Italiana viene quantificato in oltre 120 miliardi di euro.

Indesit titolo può valere 8€ se i Merloni vendono

 Giornata positiva a Piazza Affari per le azioni Indesit Company, che evidenziano un progresso dell’1,06% a 6,22 euro. Le quotazioni sono salite sui livelli più alti delle ultime tre settimane a 6,295 euro. Il titolo potrebbe ben presto attirare su di sé l’attenzione dei grandi investitori, considerando che a breve la famiglia Merloni farà sapere come intende proseguire la sua avventura nella compagnia di elettrodomestici rilevata nel 1987. Entro il 10 aprile la holding Fineldo deve comunicare la lista di maggioranza per il rinnovo del cda e il nome del presidente.

Ottimi risultati per Bridgestone

 Bridgestone ha concluso il 2012 con ottimi risultati reddituali, predisponendo altresì un convincente piano di crescita anche per quanto concerne il 2013 recentemente avviato. Unica notizia negativa, per il produttore di pneumatici, è relativa al confronto degli utili trimestrali conseguiti nel quarto trimestre 2012, rispetto a quanto era invece atteso dagli analisti: una parziale delusione che tuttavia non sembra minare la solidità dell’iniziativa imprenditoriale internazionale della compagine.

Risultati trimestrali di Carlsberg

 Carlsberg, uno dei nomi più noti nel settore della birra, ha chiuso il quarto trimestre con risultati che hanno parzialmente deluso i mercati finanziari. La società ha infatti determinato un incremento del giro d’affari sicuramente positivo, ma una redditività della propria gestione non in grado di rispettare il consensus degli analisti, alla vigilia della pubblicazione della trimestrale. Vediamo allora come si è concluso il quarto periodo dell’anno per l’azienda, e in che modo i risultati conseguiti hanno “mancato” i target imposti dai mercati finanziari.

Google supera 800$ per la prima volta nella storia

 Il titolo Google ha superato ieri quota 800 dollari per la prima volta nella sua storia. Ieri alla borsa di Wall Street le azioni del motore di ricerca più famoso al mondo hanno chiuso la seduta con un rialzo dell’1,76% a 806,85 dollari. E’ stato toccato il livello più alto di sempre in borsa a 807,05 dollari e oggi è atteso un nuovo exploit. La società di Mountain View ha ora una capitalizzazione di mercato pari a 264 miliardi di dollari.

Telco svaluta Telecom Italia a 1,2 euro

 Al termine del consiglio di amministrazione della holding finanziaria Telco, partecipata da Telefonica, Generali, mediobanca e Intesa Sanpaolo, riunitosi ieri nella sede della banca di Piazzetta Cuccia, è stato deciso di svalutare la quota detenuta in Telecom Italia a 1,2 euro per azione. Telco controlla il 22,4% del capitale del colosso telefonico italiano e aveva iscritto a bilancio la sua quota a 1,5 euro per azione. La svalutazione era però nell’aria e un atto dovuto, considerando che ora il titolo Telecom Italia quota a 0,622 euro.