Edison chiude il 2012 con un risultato positivo pari a 81 milioni di euro, invertendo così la tendenza negativa di una perdita che nel 2011 aveva visto la società energetica chiudere con un risultato negativo per 871 milioni di euro. I ricavi di vendita crescono invece del 5,6 per cento a quota 12,014 miliardi di euro. Migliorano anche l‘indebitamento finanziario, calato di 1,3 miliardi a 2,613 miliardi di euro rispetto al 2011, come principale conseguenza della cessione della partecipazione in Edipower, e la riduzione delle svalutazioni.
Mps non c’è salvataggio dello Stato secondo Visco
Continua a tenere banco la vicenda Monte dei Paschi di Siena, che nelle ultime settimane ha calamitato l’attenzione di politici, economisti e investitori su scala globale. L’istituto di credito più antico del mondo, e terza forza bancaria in Italia dietro il duo Intesa-Unicredit, sta vivendo la pagina più buia della sua storia a causa dello scandalo delle operazioni illecite messe a punto dagli ex vertici che ora sono finite nel mirino della magistratura. Intanto, Ignazio Visco ha sottolineato che quello di Mps “non è il salvataggio di una banca in crisi”.
Tangenti Saipem
Non si arrestano (anzi, sembrano essere solo all’origine) le indagini da parte dei pm sulle presunte tangenti Saipem. Secondo le intuizioni, infatti, una parte del denaro che è stata pagata da Saipem per aggiudicarsi dei contratti, sarebbe rientrata in Italia. Stando a quanto affermato in procura, con dichiarazioni riportate dal quotidiano Il Messaggero, “ci sono prove che parte dei soldi sarebbe andata a Pietro Varone e ad alcuni manager.
Fusione Atlantia – Gemina
Nuovi passi in avanti per la fusione tra Atlantia e Gemina. Stando a quanto annunciato dall’amministratore delegato di Gemina, Carlo Bertazzo, lo studio del piano per l’eventuale integrazione tra le due compagini potrebbe essere completato entro metà marzo. Ne consegue che, presto, le due aziende potranno sviluppare il più grande progetto aeroportuale in Europa, in modo da fronteggiare la domanda del traffico internazionale.
Ricavi Terna in crescita
Un anno difficile, ma con risultati in crescita. A dare tale definizione dell’esercizio 2012 di Terna è stato l’amministratore delegato Flavio Cattaneo, che precisa come la società energetica abbia chiuso il 2012 con ricavi consolidati di oltre 1.800 milioni di euro (+10 per cento) e un margine operativo lordo superiore per la prima volta al 76 per cento dei ricavi, a quota 1.380 milioni di euro, e pertanto superiore alle attese formulate alla vigila da parte degli analisti.
Nuovi contratti Saipem
Saipem ha annunciato di essersi aggiudicata dei nuovi contratti per un valore complessivo di 3,2 miliardi di euro. La società ha inoltre fatto sapere che, dall’inizio di novembre 2012 a oggi, si è aggiudicata nuovi contratti per un valore totale di circa 3,2 miliardi di euro, con peso preponderante per il mese di dicembre, quando la società ha conquistato un valore pari a 1,4 miliardi di dollari. Vediamo allora quali sono i principali nuovi contratti che la società ha avuto modo di aggiudicarsi recentemente.
Telecom Italia dimezza dividendo 2013-2015
Telecom Italia ha aggiornato le guideline del piano 2013-2015, confermando la volontà di continuare a ridurre il debito ma anche di dimezzare il dividendo già a partire dall’anno in corso. Nel triennio che va dal 2013 al 2015 il gruppo telefonico guidato da Franco Bernabè e Marco Patuano distribuirà un monte-dividendi di 450 milioni di euro all’anno. Lo scorso maggio il presidente Bernabè aveva dichiarato che la cedola minima sarebbe stata pari a 4,3 centesimi di euro per le azioni ordinarie e 5,4 centesimi per le azioni risparmio per il successivo triennio.
Tim Brasil risultati 2012
Buon i risultati per Tim Brasil, la controllata brasiliana di Telecom Italia. La società ha infatti riscontrato un incremento degli utili a quota 557 milioni di euro, e un ulteriore aumento del fatturato. Vediamo dunque quali sono stati i risultati della controllata sudamericana del gruppo telefonico italiano, e in che modo si è concluso un 2012 sicuramente soddisfacente, che ha contributo positivamente alla formazione del business della capogruppo.
Telecom Italia ebitda e ricavi in calo nel 2012
Telecom Italia ha diffuso i risultati preliminari dell’esercizio 2012, evidenziando un calo del giro d’affari e del margine operativo lordo. Lo scorso anno si è chiuso con una diminuzione dei ricavi dell’1,5% a 29,5 miliardi di euro. Gli analisti si aspettavano un fatturato più basso, pari a 29,2 miliardi di euro. La discesa dei ricavi è dovuta per lo più alla business unit domestica, mentre il fatturato è aumentato in Brasile ma soprattutto in Argentina (+564 milioni).
Bond americano Intesa 2013
Intesa Sanpaolo “certifica” il successo derivante dal collocamento del senior bond riservato al mercato nordamericano. Una coppia di titoli, entrambi a tasso fisso, che avrebbero riscontrato il favorevole supporto da parte degli investitori d’oltre Oceano: il primo, con scadenza a 3 anni, in grado di raccogliere 2 miliardi di dollari; il secondo, con scadenza a 5 anni, in grado di conquistare gli affetti degli investitori statunitensi per 1,5 miliardi di dollari.
Elezioni 2013 Berlusconi sempre più vicino a Bersani
Quando mancano poco più di due settimane alle elezioni politiche italiane (24 e 25 febbraio 2013), dall’ultimo sondaggio Ipsos per Il Sole-24 Ore emerge che il distacco tra la coalizione di centro-destra, guidata da Silvio Berlusconi, e quella di centro-sinistra, guidata da Pier Luigi Bersani, continua a ridursi, tanto che in tre settimane il gap è stato praticamente dimezzato. La coalizione capitanata da Pd-Sel è quasi al 35% dei voti alla Camera dei Deputati, mentre Pdl-Lega e alleati sono al 28,3%. Il distacco è ora di 6,6 punti percentuali.
Eni avviso di garanzia per corruzione per Paolo Scaroni
L’amministratore delegato del Cane a Sei Zampe, Paolo Scaroni, avrebbe ricevuto un avviso di garanzia per corruzione internazionale nell’ambito dell’inchiesta sulla presunta tangente che la controllata Saipem avrebbe pagato per ottenere grossi appalti in Algeria. Il numero uno del gruppo Eni ha ribattuto affermando di essere totalmente estraneo alla vicenda. Intanto, però in borsa le azioni Eni sono crollate del 4,62% a 17,33 euro, scendendo sui minimi più bassi da oltre due mesi. Poche ore dopo la notizia battuta dall’Ansa, la società energetica ha diffuso un comunicato.
Mps nessun altro rischio in bilancio secondo ad Viola
Secondo quanto dichiarato dall’amministratore delegato di Banca Mps, Fabrizio Viola, l’istituto di credito di Rocca Salimbeni non correrebbe ulteriori rischi nel bilancio dopo aver già effettuato svalutazioni per perdite sui derivati per 730 milioni di euro. Viola sta provando a rassicurare gli investitori sulla trasparenza delle operazioni del nuovo management della banca senese, prendendo invece le distanze dagli ex vertici che tra l’altro sono stati accusati di associazione a delinquere. A Piazza Affari il titolo Banca Mps guadagna il 4,77% a 0,2415 euro.
Mutui cosa succede se aumenta l’Euribor?
Negli ultimi giorni stiamo assistendo a un aumento dei tassi interbancari, tanto temuti dalle famiglie italiane che hanno stipulato da tempo un mutuo a tasso variabile oppure per coloro che si apprestano a contrarlo. L’Euribor sta tornando a salire e su tutte le scadenze, ovvero dai 30 giorni ai dodici mesi. Sul finire di gennaio c’è stato il primo rialzo dai minimi storici, ma il trend di crescita – seppur a tassi contenuti – non si è ancora fermato. Quanto basta per far suonare un campanello d’allarme e mettere in allerta coloro che hanno sulle spalle un mutuo a tasso variabile.