Intel risultati 2012

 Intel, uno dei big mondiali nel settore dei microchip, a chiuso il 2012 con risultati non certo straordinari. Dopo un primo semestre tutto sommato incoraggiate, con vendite in incremento nella maggior parte del Pianeta (e in particolar modo in Asia), nel secondo periodo dell’anno si sono registrate flessioni importanti in tutti i mercati. Una situazione comunque non certo inattesa, visto e considerato che gli analisti attendevano una contrazione delle vendite proprio in questa parte dell’anno, a causa dell’evidente crisi economico finanziaria globale.

Erg è morto Riccardo Garrone

 Riccardo Garrone si è spento ieri a Genova all’età di 76 anni. Il petroliere ligure era presidente onorario di Erg e ricorpriva ancora la carica di presidente della Sampdoria. Carattere forte e rigoroso, era malato da tempo. I problemi di salute non gli hanno impedito di restare vicino alla propria squadra di calcio e alla società petrolifera che suo padre fondò alla fine degli anni ’30 del secolo scorso. Nato a Genova il 26 gennaio del 1936, si laureò nel 1961 in chimica industriale dopo aver preso la maturità al liceo classico D’Oria.

Mediaset rating ridotto da Deutsche Bank a hold

Torna sotto i 2 euro il titolo Mediaset, che a Piazza Affari arretra dell’1,64% a 1,985 euro. A pesare sulle azioni della società televisiva di Cologno Monzese è la riduzione del rating da parte di Deutsche Bank, che solo un mese fa aveva promosso il titolo. La banca tedesca ha portato la sua raccomandazione a “hold” (tenere le azioni in portafoglio), mentre il precedente giudizio era “buy” (comprare le azioni). Il downgrade ha pesato molto sul titolo soprattutto a inizio seduta, provocando una repentina discesa fino a 1,933 euro.

Calo spread non è merito di Monti secondo il Financial Times

Secondo quanto riportato dalla versione online del quotidiano britannico Financial Times, Mario Monti non sarebbe l’uomo giusto per guidare l’Italia. Brutta tegola per il professore di Varese, che perde l’appoggio di uno dei più autorevoli quotidiani finanziari europei. Sul finire dello scorso anno Mario Monti era stato bocciato anche dal quotidiano tedesco Bild, il più venduto nel vecchio continente. Secondo quanto scritto in un editoriale da Wolfang Munchau, l’esecutivo Monti ha provato a intodurre riforme strutturali “modeste” e “annacquate fino all’irrilevanza macroeconomica”.

Sofferenze bancarie dicembre 2012

 Sono giunti gli ultimi dati relativi all’andamento delle sofferenze bancarie nel corso del mese di dicembre 2012. Dati che permettono agli osservatori di settore – e agli stessi istituti di credito – di comprendere come sia andato il 2012 (male), e in che modo potrebbe aprirsi il 2013 (negativamente). Cerchiamo allora di comprendere quali sono state le principali considerazioni a margine della pubblicazione dei dati statistici in questione.

Dichiarazioni Marchionne su futuro Fiat

 Dopo la richiesta di cassa integrazione per i lavoratori dell‘impianto di Melfi, e le polemiche mediatiche sorte in seguito all’annuncio della compagnia auto torinese, l’amministratore delegato del gruppo, Sergio Marchionne, ha ritenuto doveroso intervenire a chiarire alcuni aspetti della vicenda, ribadendo che “siamo pronti a
confermare il nostro impegno” e che “intendiamo fare la nostra parte per l’Italia”. Non tutti – pare – ci han creduto.

Banche italiane nessun rimborso dei prestiti BCE

 Le banche italiane non dovrebbero restituire subito il denaro preso in prestito dalla BCE nel corso delle ultime aste di rifinanziamento, che l’istituto di Francoforte ha lanciato per la prima volta nell’estate del 2009 per dare ossigeno agli istituti di credito europei usciti malconci dalla crisi finanziaria generata dal crollo dei mutui subprime e di Lehman Brothers. Tuttavia, in quell’occasione la durata delle aste dell’Eurotower erano di breve durata fino a dodici mesi. Lo scoppio della crisi dell’euro ha reso necessaria una nuova mossa in tal senso.

Rischio bolla sui bond europei nel 2013?

 Lo scorso anno è stato davvero spettacolare per il mercato obbligazionario, in particolare per i corporate bond e il segmento degli high-yield bond. Da quando Mario Draghi, governatore della BCE, ha dato le garanzie che cercavano gli investitori per puntare sugli asset denominati in euro, è avvenuto un rally esaltante per azioni e bond periferici europei tanto che ora si parla addirittura di un rischio bolla per i bond in Europa. Il forte appetito per il rischio, la politica monetaria espansiva della BCE e la ripresa del settore bancario stanno creando i presupposti per continue emissioni obbligazionarie.

Bank of America utile terzo trimestre 2012

Il gruppo Bank of America ha comunicato i risultati relativi al quarto trimestre del 2012, periodo conclusosi con un margine di interesse di 9,93 miliardi di dollari – in flessione rispetto ai 10,7 miliardi di dollari del corrispondente periodo del 2011. Una nota diffusa dalla società afferma come i ricavi totali del gruppo, al netto delle spese per interessi, sono stati pari a 18,66 miliardi di dollari, contro i 24,88 miliardi di dollari conseguiti nel quarto trimestre 2011.

Risultati Gazprom terzo trimestre

Gazprom ha chiuso il terzo trimestre dell’anno con risultati molto positivi. Il colosso dell’energia russa ha infatti dichiarato di aver concluso il periodo in questione con risultati superiori al consensus dei principali analisti di mercati: il merito va (anche) attribuito alla rivalutazione del rublo, e – ovviamente – alle altre voci che hanno contribuito a spingere gli utili a 7,7 miliardi di euro, su livelli pressochè doppi rispetto a quanto conseguito nel corso dello stesso periodo dell’anno precedente.

Multa a Rbs per caso Libor

Dopo le transazioni concluse con Ubs e Barclays, anche Rbs sembra esser destinata a subire l’applicazione di una sanzione amministrativa pecuniaria piuttosto importante, che andrebbe a concludere una lunga negoziazione le autorità inglesi e americane per risolvere la propria posizione critica nell’orbita dello scandalo Libor. Stando a quanto trapelato dalle solite voci bene informate, l’entità della transazione dovrebbe essere di 500 milioni di sterline, più di 800 milioni di dollari, per un importo a metà tra 1,5 miliardi di dollari accordati da Ubs nello scorso dicembre e i 290 milioni di sterline che Barclays del mese di giugno.

Investimento Aga Khan in Meridiana

 L’Aga Khan e Meridiana: un rapporto che negli ultimi anni si è fatto sempre più stretto, e che nel prossimo futuro potrebbe rendersi pressochè indissolubile. Perché proprio il principe Aga Khan, contrario al fallimento della compagnia in crisi, si è detto pronto a intervenire con nuove risorse, andando a puntellare un conto societario non certo idilliaco. Ma vediamo cosa è accaduto nell’ultimo consiglio di amministrazione, e quali sono state le decisioni intraprese.

Enel debito netto 2012 a 59 miliardi secondo Ubs

 La seduta odierna di borsa è finora molto negativa per le azioni Enel, che a Piazza Affari mostrano un ribasso del 2,56% a 3,122 euro. A pesare sull’andamento del titolo del colosso elettrico è il report di Ubs, che evidenzia i rischi legati all’eccessivo indebitamento societario. A causa della discesa odierna il titolo Enel è sceso sui minimi più bassi da circa un mese a 3,114 euro. Secondo quanto affermato da Ubs, il debito monstre potrebbe costringere i vertici societari a valutare la cessione di qualche asset di qualità.

Generali Assicurazioni conferma offerte per Bsi e attività Usa

 La nuova seduta di borsa è iniziata all’insegna dell’incertezza per le azioni Generali Assicurazioni, che ieri avevano chiuso con un rialzo di due punti percentuali. Stamattina il Leone di Trieste evidenzia un andamento incerto, con un +0,07% a 14,09 euro dopo due ore di contrattazioni alla borsa di Milano. Intanto, è arrivata la conferma delle offerte vincolanti per Bsi e per gli asset americani. I due attivi sono in vendita da tempo e dovrebbero valere per due terzi del piano di dismissioni da 4 miliardi di euro progettato dal ceo group Mario Greco.