Record tassi mutui dal 2002: sempre più richiedenti scelgono il tasso fisso
Nuovo record per i tassi sui mutui che salgono al 5,85%, toccando così i livelli massimi dall’agosto del 2002. Più volte abbiamo accennato alla diversità
Nuovo record per i tassi sui mutui che salgono al 5,85%, toccando così i livelli massimi dall’agosto del 2002. Più volte abbiamo accennato alla diversità
La Sec corre ai ripari per porre un freno agli speculatori. Come ultima mossa, le autorità di sorveglianza americane hanno emanato ieri una norma di
Inizia bene la giornata Piazza Affari, seguita anche dalle altre borse europee, sulla scia di Wall Street e del calo del prezzo del petrolio, diminuito
Nel 1937 fu aperta una filiale italiana, si trattava della prima apertura internazionale del Gruppo: oggi Walt Disney Italia, oltre cent’anni dalla nascita del Maestro
Sembra essersi già concluso il rimbalzino del dollaro innescato ieri dall’annuncio del piano di salvataggio per i due maggiori operatori nel mercato dei mutui Usa
Freddie Mac e Fannie a Mae sono sostanzialmente di proprietà semi-statale e numerosi istituti di credito e governi in tutta l’Asia detengono il loro debito. Nessuno si aspettava un crollo di queste proporzioni.
A giugno l’inflazione ha toccato il 3,8%, tale limite non si superava dal 1996. Lo si apprende da una comunicazione dell’Istat, che conferma la stima
La crisi dei mutui subprime a distanza di un anno non dà ancora tregua. Il presidente della Consob Lamberto Cardia, nella sua relazione annuale afferma:
Per tanti marchi questo è il momento giusto per andare sul web, non sono in ritardo perchè prima si poteva fare solo un catalogo on-line mentre ora con le nuove tecnologie, prima di tutte la banda larga, si può fare un vero e proprio negozio on-line con un totale rispetto del brand.
dice Marchetti che convinto afferma anche che
il fatto di toccare con mano la merce solo in negozio è un luogo comune, se quello che hai ordinato non ti piace, lo restituisci e hai tutta la tranquillità di provare il capo a casa tua, magari con il consiglio del partner.
E’ necessario che i Paesi consumatori si incontrino al più presto, magari a Londra, per trovare un accordo sul prezzo massimo del petrolio che non può essere superato: in alternativa, serve un massiccio programma di costruzioni di centrali nucleari.
Secondo il presidente è necessario trovare soluzioni a questi aumenti inarrestabili, in caso contrario Berlusconi valuta già delle alternative:
Se i Paesi consumatori di petrolio non riusciranno a trovare una soluzione per calmierare il prezzo del petrolio, è necessario andare avanti spediti con un concreto progetto di costruzioni di molte nuove centrali nucleari, senza attendere quelle di quarta generazione, perché la terza generazione è ottima.
Yahoo ha respinto la proposta della Microsoft e dell’azionista Carl Icahn di far cessare le attività della compagnia internet, accusata di cercare di “costringere” i
I produttori di zinco e piombo si sono accordati in Cina, il più grande produttore mondiale di questi metalli, per tagliarne la produzione del 10%