Qualche tempo fa si era pensato al
miracolo imprenditoriale, ma poi qualche giorno fa la
Procura di Parma chiede il fallimento della Guru. Ma non finisce qui: alcuni giorni dopo la
Guardia di Finanza di
Bologna arresta
Matteo Cambi, amministratore unico della
Jam Session, societa’ proprietaria del noto
marchio di magliette Guru ed oltre a Cambi arresta anche
i due amministratori di fatto della stessa societa’, Gianluca Maruccio De Marco e Simona Vecchi, madre dell’interessato.
L’
ordinanza di arresto è stata richiesta dal pm Lucia Russo, i motivi sono molteplici:
bancarotta fraudolenta, false comunicazioni sociali, illecita ripartizione di utili e riserve sociali, indebita restituzione di conferimenti, infedelta’ patrimoniale, formazione fittizia del capitale sociale. Paroloni che spesso non sappiamo neanche cosa vogliano dire, su internet troviamo tante definizioni, ma magari ci confondono ancora di più le idee. Cosa si intende per
bancarotta fraudolenta? In pratica l’imprenditore finge di essere in perdita, di realizzare una
insolvenza, anche apparente, nei confronti dei
creditori. Un altro reato che può essere frainteso è la
formazione fittizia del capitale sociale. Il
capitale sociale è la garanzia ultima dei creditori, nel senso che se l’imprenditore è insolvente allora i creditori “attaccheranno” il capitale sociale, ma se il capitale sociale iscritto in bilancio è fittizio, i creditori si troveranno con in mano un pugno di mosche.