E’ prevista per oggi, a Vienna, la decisione del cartello dell’Opec sui livelli di produzione del greggio. Le attese degli analisti parlano di un mantenimento degli attuali livelli di produzione giornaliera di petrolio, visto che gli approvvigionamenti appaiono buoni così come il prezzo, attorno ai $ 70 al barile, appare adeguato e soddisfacente per i Paesi produttori. In ogni caso, fa notizia il fatto che la Russia, per la prima volta da quando è crollata la vecchia Unione Sovietica, abbia superato in termini di esportazioni l’Arabia saudita nel secondo trimestre del 2009; nel periodo, infatti, le esportazioni di prodotti petroliferi russe sono state pari a 7,4 milioni di barili giornalieri contro i 7 milioni di barili giornalieri dell’Arabia Saudita. Con la conseguenza che la Russia, che non fa parte dell’Opec, è diventato il primo Paese al mondo per esportazione di petrolio.