Oro e Petrolio sono stati protagonisti di questo 2011 appena chiuso ma non certo per performance; sulla media annuale infatti in entrambi i casi siamo nettamente sotto le aspettative che avevamo a Gennaio scorso in termini percentuali e questo grava inevitabilmente sui portafogli che invece hanno scommesso su questi due strumenti. Cosa ci attende ora nel 2012?
L’augurio è sicuramente quello di veder “sbloccato” il prezzo quanto prima così che non bisogna prendere in considerazione l’idea di ruotare il portafoglio su altri strumenti più attivi; la relativa sicurezza in termini di tendenza che contraddistingue l’Oro ed il Petrolio è difficilmente sostituibile ma da un anno a questa parte è come avere un peso nel deposito titoli piuttosto che un investimento.
Nello specifico il Petrolio (di cui analizziamo il future sul Crude Oil come riferimento per il prezzo) è in realtà fermo nel range compreso tra 70 e 110 $ fin dall’inizio del 2009, quando la bolla speculativa rialzista si è spenta sul bottom relativo di Febbraio. Nonostante può sembrare un range ampio, la realtà dei fatti è che se in 3 anni siamo ancora allo stesso livello si tratta di una fase laterale ad ampio range che sicuramente non rispecchia le aspettative sull’andamento dell’Oro Nero che tutti ci siamo fatti.
Una volta fatta la distinzione tra prezzo dei derivati e prezzo del Petrolio, possiamo valutare un investimento sul Crude Oil di questo tipo; pianificare un PAC (Piano di Accumulo Capitale) mensile con aspettative rialziste per fine anno seguendo i livelli di resistenza che verranno proposti nel tempo e trattando direttamente sui derivati come ETF. Il via agli acquisti che corrisponde a livello grafico ad una conferma sulle aspettative rialziste che abbiamo fin dal 2010 verrebbe con il recupero stabile di quota 100$, primo verso ostacolo di questo nuovo anno appena iniziato.
L’eventuale PAC da pianificare avrà uno stop di circa 10$ ma la grande volatilità attesa per il 2012 costringe a prendere in considerazione l’idea che il livello di uscita potrà variare molto.
1 commento su “Previsione prezzo petrolio 2012”