E’ stata inaugurata la Casa delle bambine e dei bambini, struttura nata per aiutare le famiglie in difficoltà economiche con bambini piccoli a carico. A renderne possibile la realizzazione, la Banca Popolare di Bari e il Comune della stessa città, uniti per una iniziativa benefica di largo interesse.
Alla inaugurazione della Casa delle bambine e dei bambini, allestita nel complesso Bari Domani, hanno presenziato il sindaco di Bari Antonio Decaro, il condirettore generale di Banca Popolare di Bari Gianluca Jacobini, il Presidente della Banca Marco Jacobini, l’Amministratore Delegato Giorgio Papa e l’assessora al Welfare Francesca Bottalico. Madrina di eccezione è stata l’attrice Valeria Fabrizi, protagonista della serie tv che Dio Ci Aiuti 4, in onda su Rai 1. All’interno della Casa delle bambine e dei bambini trovano spazio l’emporio della solidarietà per l’infanzia, la boutique sociale, lo spazio ludico, il centro sperimentale per il sostegno alla genitorialità e l’ambulatorio sociale per l’infanzia. Sarà inoltre disponibile anche la cosiddetta culla di cartone, realizzata in materiale riciclato, che contiene tutto l’occorrente per i neonati.
Coloro che vorranno fare richiesta di beneficiare dei servizi offerti dalla struttura potranno avanzare la loro richiesta on line sul portale istituzionale del Comune di Bari fino al prossimo 18 febbraio. A margine della iniziativa, il condirettore generale Gianluca Jacobini ha affermato: “Il nostro sostegno a questa iniziativa, che mi preme ricordare non ha alcuno scopo di lucro, pur offrendo molteplici servizi educativi, beni di prima necessità e percorsi per la genitorialità, dedicati alla prima infanzia conferma lo storico legame della Banca con il territorio, evidenziando che la nostra mission va ben oltre la tradizionale attività bancaria. Mi preme anche sottolineare che la Banca non pone la propria attenzione solo alla città di Bari o alla Puglia, ma anche alle regioni che sono in grande difficoltà per i recenti eventi sismici e per le condizioni meteo avverse, come l’Abruzzo e l’Umbria“.