L’Istat rischia di perdere una delle sue prerogative: i censimenti sono infatti a rischio, a causa della persistente mancanza di soldi per effettuarne di nuovi, soprattutto quelli su popolazione e agricoltura. Nel corso del Consiglio dell’istituto di statistica è stato proprio lanciato questo allarme e si richiede a gran voce una nuova legge di stanziamento delle risorse. Secondo una parte del governo, in particolare i ministri Scajola e Sacconi, le stime sarebbero state troppe e troppo frequenti, quindi non in grado di offrire un quadro reale della crisi economica: nasce da questa convinzione la volontà d creare una banca dati Inps-Agenzia delle Entrate, con la conseguente riduzione del ruolo dell’Istat. I ricercatori dell’istituto hanno già inviato una petizione al Capo dello Stato, ma restano comunque i problemi: occorre nominare un nuovo presidente al posto di Luigi Biggeri e un direttore generale e per la prima volta spunta l’ipotesi di un commissariamento.
1 commento su “L’Istat non ha più fondi: censimenti a forte rischio”