È cominciato dunque ieri sera il G20 di Pittsburgh, ennesima occasione in cui i potenti della Terra si troveranno ad affrontare le tematiche più attuali e calde dal punto di vista finanziario. La crisi economica, la definizione delle nuove regole e misure contro la speculazione e l’emergenza occupazione: sono questi i punti principali che verranno discussi in territorio statunitense. L’Italia è presente al vertice col premier, Silvio Berlusconi, e il ministro dell’Economia, Giulio Tremonti; ma ci sarà anche Mario Draghi, governatore di Bankitalia. Gli esperti si dicono sicuri circa la proposta di un documento volto ad assicurare una crescita finanziaria bilanciata e sostenibile. Al contrario, sembrano escluse forte restrizioni sui surplus commerciali cinesi e sul forte deficit di bilancio degli Stati Uniti. L’interesse dei grandi del pianeta è quello di regolamentare soprattutto gli standard del sistema bancario, in particolare le riserve di capitale degli istituti: a favore di ciò vi sono già Germania e Francia.