Lo spread italiano sfonda anche quota 170 punti, in apertura, e ora segna 172,32 punti base, in rialzo del +5,22%. La borsa di Milano apre male, con i bancari in crisi, prima di una ripresa, almeno per alcuni di loro. Dopo un’iniziale caduta, Intesa Sanpaolo guadagna l’1,10%, mentre Banca Generali ora guadagna lo 0,68%.
Le borse
Milano ora ha una perdita secca dell’1%. Francoforte oggi è chiusa per festa, mentre la scorsa chiusura aveva segnato, venerdì, il -0,28%, Londra invece guadagna lo 0,69% e Parigi lo 0,62%.
Sempre sul fronte spread, giovedì e venerdì si incontreranno i ministri finanziari dell’Unione Europea, e il differenziale italiano sarà parte del dibattito.
Sul fronte valutario continua la salita del dollaro sia sull’euro che sullo yen. La coppia EUR/USD scende a 1,1744 dollari, la coppia USD/JPY sale a 111,29. La coppia EUR/JPY a 130,73.
Il Nikkei della borsa di Tokyo ha chiuso in rialzo, a +0,31%, ma il Topix ha perso lo 0,08%.
Si attende l’apertura di Wall Street, dopo le dichiarazioni del Segretario del Tesoro americano, che ha parlato di semplice tregua tra Cina e USA nella guerra commerciale.
Oggi sarà pubblicato l’indice della Fed di Chicago di aprile, mentre sono disponibili i dati sulla bilancia commerciale giapponese, con surplus di 626 miliardi di yen, in discesa.
Materie prime
Sale il petrolio, sul mercato asiatico, a seguito delle dichiarazioni del segretario americano Mitchum. Il Wti è a 71,79 dollari, il Brent a 79,02 dollari.