Dopo tanto parlare, alla fine Deutsche Bank ha optato per un finanziere interno al suo giro: il nuovo ceo è infatti il tedesco Christian Sewing, 47 anni, ex vice ceo e uomo dotato di una grande esperienza nella branca del retail banking e dei rischi.
John Cyran lascerà la sua posizione alla fine del mese d’aprile e la successione avverrà immediatamente essendo la stessa già stata approvata dal Consiglio di Sorveglianza. Per ciò che riguarda il rimanente assetto, Marcus Schenk, responsabile della banca d’investimenti ed altro vice ceo, si dimetterà dopo l’assemblea dei soci a maggio lasciando come unico responsabile dell’investment banking Garth Ritchie.
Il titolo, come anticipato, è stato protagonista di una sensibile spinta: presso la Borsa di Francoforte sale del 3,17% a 11,746 euro. E guadagna di conseguenza anche Commerzbank che per molti analisti si starebbe preparando per una fusione con Deutsche Bank .
Sewing, piccola nota di colore, è il più giovane ceo di Deutsche Bank degli ultimi 150 anni ed ha già inviato una lettera ai dipendenti nella quale ha già iniziato a spiegare che diverse cose dovranno cambiare, soprattutto per ciò che concerne la gestione dei costi. E’ possibile leggere nel messaggio:
La priorità è sfruttare i nostri punti di forza e allocare i nostri investimenti di conseguenza. Allo stesso tempo cercheremo di liberare la capacità di crescita ritirandoci da quelle aree in cui non siamo sufficientemente redditizi.
Il nuovo ceo, che nelle varie sedi dell’istituto sparse per il mondo ha passato circa 25 anni, ha le idee chiare: l’obiettivo è quello del risanamento, se necessario, a tutti i costi.