Ita-Lufthansa, oggi la firma finale

Ita e Lufthansa si sposano oggi. Avverrà infatti la firma del “matrimonio” tra i due vettori. Con buona pace di chi si è speso affinché questa Unione avvenisse.

Ecco come si svolge il matrimonio tra Ita e Lufthansa

Non è stata una passeggiata quella che ha portato Lufthansa a entrare all’interno del capitale di Ita Airways. Senza contare che ricordiamo tutti la corte, lunghissima, fatta dalla compagnia teutonica alla vecchia Alitalia.

La data dell’unione è saltata fuori lo scorso mercoledì, nel corso di un incontro tra i dipendenti di Lufthansa e il ceo Carsten Spohr riportato dall’agenzia tedesca Dpa. Il vettore tedesco aveva semplicemente sottolineato che l’operazione sarebbe avvenuta all’inizio del 2025, mentre il Mef aveva meramente parlato di una data entro gennaio.

Il closing tra Lufthansa e Ita Airways arriva dopo mesi di lavoro serrato, sia per trovare il giusto accordo tra le parti che per soddisfare le richieste dell’Antitrust europeo. La Commissione europea aveva dato il suo via libera a inizio dicembre. Ed è già arrivato anche l’ok da parte dell’assemblea straordinaria della compagnia nazionale sull’aumento di capitale.

Ricordiamo che l’accordo tra le due parti prevede che Lufthansa entri inizialmente in Ita Airways con il 41%, sottoscrivendo l’aumento di capitale da 325 milioni di euro.  Per rilevare in modo completo poi la compagnia in due momenti, entro il 2033. L’investimento totale? 830 milioni.

Seguirà alla firma una ulteriore assemblea ordinaria degli azionisti di Ita Airways per nominare il nuovo Cda, che passerà a 5 consiglieri come d’accordo. Tre, compreso il presidente, saranno indicati dal Mef mentre due verranno indicati dai tedeschi. Tra di essi figurerà anche il nuovo amministratore delegato.

Già si mormora chi sarà il nuovo ad

Indiscrezioni vogliono che sarà scelto in tal senso Joerg Eberhart, attualmente capo delle strategie di Lufthansa e in passato amministratore delegato e presidente di Air Dolomiti. Un manager quindi dalla forte esperienza, anche in una compagnia “riscattata”.

Dobbiamo ricordare che per dare il suo assenso la Commissione europea ha posto delle condizioni molto strette per quel che riguarda la concorrenza, sia sui voli in Europa che su quelli intercontinentali. EasyJet ha già rilevato gli slot di Roma Fiumicino e Milano Linate mentre Lufthansa ha dovuto accordarsi con IAG (ovvero British Airways e Iberia) e Air France – Klm. Con questi ultimi il nodo erano le tratte tra l’Italia e Londra e Parigi.

A livello occupazionale il vettore tedesco ha già reso noto che punta ad assumere circa 10.000 persone nel 2025, di cui il 50% in Germania. Le posizioni interessate sono assistenti di volo, personale di terra ed esperti tecnici. Non mancheranno assunzioni anche per quel che concerne i piloti e le aree amministrative.