Le borse tornano positive ma l’economia tedesca rallenta

 Oggi le borse europee aprono positive, sulla scia di New York e dell’Asia. Le tensioni della guerra commerciale non incidono sui listini, ma c’è da segnalare il rallentamento, inaspettato, dell’economia tedesca. Intanto lo spread si mantiene sotto ai 250 punti base, dopo essere andato sopra in apertura. Attualmente (11:52 CEST) si trova in area 247 punti, con rendimento al 2,9%.

Le borse europee

Ora Milano sale dell’1,10%, Londra dello 0,56%, Parigi dello 0,72%, Francoforte dello 0,87% e Zurigo dello 0,35%. Le chiusure asiatiche sono state tutte di rilievo, con Tokyo che chiude sopra dello 0,69%, Hong Kong dell’1,54% e Shanghai addirittura del 2,74%.

Seguono i risultati positivi di ieri a Wall Street, dove il Dow Jones ha chiuso a +0,16%, lo S&P500 a +0,35% e il Nasdaq a +0,6%. Ottima la performance di Facebook che ha guadagnato il 4,5%.
L’euro continua a restare sotto 1,16 dollari, e ora quota a 1,1555 dollari e 128,64 yen.

Risale la Lira turca, dopo i minimi storici mentre scende la sterlina britannica, nei confronti della divisa Usa, a 1,2945 dollari. Si tratta del minimo da un anno.

L’economia

Dopo il forte rallentamento degli ordini manifatturieri di ieri, la Germania incassa un altro dato negativo pesante. La produzione industriale tedesca scende dello 0,9% mensile a giugno. Ci si aspettava un -0,5%, segno che l’economia teutonica inizia a dare segnali di cedimento. Rallenta anche Il Pil annuo da 2,9% a 2,5% e il surplus commerciale.
In Giappone calano i consumi delle famiglie ma aumentano i salari.

Sale il prezzo del petrolio. Il Wti è a 69,04 dollari e il Brent a 73,94 dollari al barile. Oro in salita a 1211,1 dollari l’oncia.