Lo SPID, Sistema Pubblico di Identità Digitale, sarà obbligatorio per le operazioni relative al fisco entro la fine del 2018. Una notizia che se da una parte scontenta il cittadino per via della necessità di eseguire la richiesta, dall’altra deve essere accolta con gioia per il miglioramento che potrà attribuire.
In poche parole entro la fine dell’anno verranno modificate le credenziali Fisconline e per poter essere dispositivi con l’Agenzia delle Entrate si dovrà per forza utilizzare questo specifico codice. A dare la notizia di questo cambiamento ci ha pensato Ernesto Maria Ruffini, Direttore uscente dell’Agenzia. Ovviamente il fine ultimo di questa modifica non è torturare il cittadino quanto rendere più fruibili i servizi online del fisco avendo la certezza di non avere problemi di privacy e “regalando” un accesso più semplice ai vari servizi: esso potrà essere più autonomo per ciò che concerne gli sportelli virtuali dell’ADG e della Pubblica Amministrazione.
Lo SPID, va sottolineato, è già disponibile dallo scorso aprile: ora alternativa, diventerà il sistema obbligatorio da utilizzare. Per ottenerlo bisogna aver compiuto 18 anni ed essere in possesso del proprio documento d’identità, della tessera sanitaria (con codice fiscale riportato), di un numero di telefono e di un indirizzo mail valido. Registrandosi su uno degli otto gestori di identità SPID abilitati (Infocert, Aruba, Tim, Poste, Sielte, Register.it, Intesa, Namirial, N.d.R.) bisognerà seguire pari passo le istruzioni date.
Un cambiamento piccolo ma importante che dovrebbe aiutare il cittadino in una più corretta gestione delle proprie procedure fiscali dandogli modo di muoversi con più facilità e più sicurezza.