730 e Modello Unico: quando presentarli

Sono in tanti, dal nord al sud, a vivere di sommerso, a non ritenere giusto pagare le tasse, a vivere di mafia o a vivere di privilegi non dovuti. Solo una minoranza crede che la legalità e la meritocrazia siano più importanti del proprio orticello. Pagare le tasse è un dovere di tutti i cittadini. Ma è un diritto anche conoscerle, oggigiorno tra rinnovi di normativa fiscale e cambiamenti radicali, la maggior parte dei cittadini preferisce affidare la compilazione dei relativi documenti a ragionieri o dottori commercialisti quando in realtà alcuni documenti potrebbero essere benissimo compilati anche da chi non possiede una laurea in economia aziendale.

Il Modello 730 è stato introdotto in Italia nel 1993 relativamente alla presentazione della dichiarazione dei redditi per l’anno 1992. Esso sostituì il modello 740 semplificato ed è riservato ai lavoratori dipendenti e pensionati. Il modello 730 fu ideato e progettato alla fine degli anni ’80 dal Ministro delle Finanze Giorgio Benvenuto e lo scopo principale era quello di provvedere immediatamente al rimborso delle imposte a credito a favore dei dipendenti e pensionati. Cosa significa? Significa che il modello 730 non è obbligatorio, ma lo si compila solo se si hanno “soldi da avere indietro”. Quindi si allegano al modello 730 tutte le ricevute (mediche, universitarie..), i lavoratori dipendenti ed i pensionati possono presentare la dichiarazione dei redditi (Modello 730) direttamente al proprio datore di lavoro (se questi ha preventivamente comunicato all’agenzia delle entrate la propria disponibilità alla raccolta ed alla trasmissione telematica) o dell’ente che eroga la pensione oppure rivolgendosi ad uno dei Centri di assistenza fiscale (CAF). Dal 2006 è possibile presentare il modello 730 anche attraverso un professionista abilitato (consulente del lavoro, dottore commercialista, ragioniere o perito commerciale) entro lo stesso termine di presentazione al CAF. Il servizio è in genere gratuito per coloro che consegnano la dichiarazione precompilata, mentre, nel caso di coloro che non sono in grado di effettuare la compilazione, il servizio è a pagamento.


Quando invece la dichiarazione dei redditi va fatta tramite il Modello Unico? Il modello Unico è un modello unificato tramite il quale è possibile effettuare più dichiarazioni fiscali. Il Modello UNICO 2007 Persone Fisiche si articola a sua volta in tre modelli, a seconda del loro utilizzo: modello per la dichiarazione dei redditi, i cui quadri sono contrassegnati dalla lettera R; modello per la dichiarazione annuale IVA, i cui quadri sono contrassegnati dalla lettera V; modello per la dichiarazione IRAP, i cui quadri sono contrassegnati dalla lettera I. Come possiamo notare compila il modello Unico chi percepisce redditi da aziende (IVA e IRAP le pagano solo le aziende). Anche in questo caso vi sono degli esoneri nella dichiarazione dei redditi.

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