Finalmente qualcosa si smuove nella complicata galassia dei Tremonti Bond: dopo le innumerevoli difficoltà riscontrate nell’emissione di queste obbligazioni, legate in particolare alla sospensione del mutuo immobiliare, la prossima settimana sarà decisiva per la firma da parte dei vertici di Bpm. Sarà ora compito della Consob approntare il nuovo prospetto informativo sul convertendo, vale a dire la modalità di rimborso di questi strumenti: dopo l’approvazione sulla sottoscrizione dei Tremonti Bond, settembre sarà il primo mese in cui verranno sottoscritti i titoli da parte del Tesoro. Un iter davvero lungo e complicato; il bond vincola il sottoscrittore a rilevare entro quattro anni le azioni della banca a un prezzo massimo di 7 euro. È più di un mese che i titoli Bpm stanno registrando ottimi risultati e potrebbe essere proprio questo l’incentivo per gli investitori a sottoscrivere le obbligazioni.